Il 60% dell’attività lavorativa a Montepulciano, il 40% a Montalcino, con la spesa chiaramente ripartita in proporzione alla percentuale di prestazione: si dividerà così il suo lavoro Alessandro Caferri, segretario comunale a Montalcino dall’agosto 2017 e da pochi giorni anche di Montepulciano, che sarà il capo-convenzione di un accordo che durerà fino al 31 luglio 2024. “L’Amministrazione comunale – si legge nello schema di convenzione approvato nel consiglio comunale dell’11 settembre – sulla base della positiva esperienza che ha consentito di gestire il servizio con regolarità e con minore onere a carico del bilancio, intende mantenere la gestione del servizio segreteria in forma associata con altro ente locale così da avvalersi dell’opera di unico segretario comunale e di attuare il prefissato obiettivo di ottimizzazione della spesa”.
Il consiglio comunale di Montalcino ha anche approvato il bilancio consolidato 2022 e la quarta variazione al bilancio 2023. Tra le proposte di maggior rilievo ci sono: la cancellazione dei capitoli di entrata e della corrispondente uscita per 360.000 euro per doppia iscrizione in bilancio; l’iscrizione del contributo regionale “Nidi Gratis” per circa 43.000 euro relativo agli anni 2023 e 2024; l’iscrizione del contributo regionale “Festival della lettura” per 10.000 euro, maggiorato di spese proprie per 2.500 euro.