Il 4 agosto, alle ore 8.45, si inaugurerà il Centro raccolta sangue del presidio polifunzionale di Montalcino in Via Prato Spedale n. 6, già attivo da alcune settimane (qui tutte le informazioni). Parteciperanno l’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini, il presidente della Società della Salute Senese Giuseppe Gugliotti, il sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli e per l’Asl Toscana Sud Est il direttore sanitario Simona Dei, il direttore amministrativo Antonella Valeri, il direttore della Zona distretto Senese Lorenzo Bargatti, il responsabile del presidio Davide Ricci e il responsabile del Centro raccolta sangue Roberto Zadi.
L’inaugurazione arriva tra l’altro in un periodo, l’estate, storicamente critico per le donazioni. “D’estate più che mai c’è bisogno del contributo di tutti per sopperire ad una carenza che diventa ogni anno fisiologica, ma al contempo sempre più preoccupante”, ricorda la presidente di Avis Toscana, Claudia Firenze. La richiesta, del resto, non conosce momenti di pausa. “Pensiamo a chi deve sottoporsi ad un’operazione programmata o urgente – prosegue Firenze – ma anche ai pazienti cronici, agli ematologici, a chi insomma ha necessità di globuli rossi, di plasma e di farmaci plasmaderivati per le motivazioni più differenti. Non è pensabile mettere in standby tutto per riparlarne a settembre. Anzi, è proprio nei momenti di maggiore complessità che serve un cambio di passo: da parte dei donatori storici, così come delle nuove leve. Il dato sui giovani che si rendono sempre più disponibili, ad esempio, ci fa ben sperare: sono gli influencer buoni di cui abbiamo bisogno. E un grazie sincero – ricorda – va a tutti coloro che, in Avis, sono al lavoro sulle molte iniziative estive e consentono con il loro impegno di continuare a donare senza sosta”.
L’obiettivo è adesso quello di depennare la parola “emergenza” dal registro. “Programmazione e organizzazione sono cruciali – conclude Firenze – e, accanto, metterei anche la parola sensibilizzazione. Di recente Avis è uscita con una nuova campagna che punta sul contributo di ogni singola persona: gli esseri umani restano i nostri migliori ambasciatori. Mettiamo pure in pausa il lavoro, ma continuiamo a premere ‘play’ sulle donazioni”.