Montalcino e la Toscana in vetta alla “50 Best Wine Trips” di Decanter, la classifica dei migliori viaggi nei territori del vino resa nota in Italia dal sito Winenews.it. In testa alla graduatoria della celebre rivista inglese c’è la Toscana, e nella selezione delle dieci cantine da non perdere troviamo anche due realtà storiche del Brunello, Castiglion del Bosco e Col d’Orcia. Proseguendo nella “top 10” delle destinazioni mondiali, dopo realtà come la Champagne, Napa e Sonoma in California e Bordeaux, in posizione n. 5 c’è ancora l’Italia, con il Lago di Garda. Poi ancora un salto in California e, al settimo posto, ecco Montalcino dove, tra le altre cose, come cantine in cui fare degustazioni, ci sono ancora Col d’Orcia, ma anche realtà come Banfi, cantina della famiglia Mariani, che ha segnato il successo del territorio, ed ancora Castelgiocondo di Frescobaldi, Campogiovanni del gruppo San Felice, Il Palazzone, Siro Pacenti, Camigliano e le tenute Altesino e Caparzo di Elisabetta Gnudi Angelini, oltre a tante cantine segnalate che offrono anche ospitalità a diversi livelli, come Casanova di Neri, Mastrojanni, Villa Le Prata, Argiano, Capanna di Cencioni, Canalicchio di Sopra e Le Ragnaie, tra le altre.
Scorrendo la lista dei 50 viaggi enoici da fare, secondo Decanter, c’è ancora tanta Italia: ad esempio un focus sul Rosewood Castiglion del Bosco, borgo e hotel di charme a Montalcino, di proprietà di un “family office” intercontinentale che lo ha rilevato, nel 2022, da Massimo e Chiara Ferragamo (e già premiato, sempre nel 2022, con il n. 1 dei “The 100 Best Hotels in the World” per la rivista “Travel + Leisure”).