“È un ulteriore tassello di un percorso di riqualificazione della Casa della Comunità di Montalcino, che speriamo non sia colpita o falcidiata dai tagli al Pnrr che ci stanno preoccupando molto”. Così il sindaco Silvio Franceschelli in occasione del taglio del nastro, stamattina, del Centro raccolta sangue di Montalcino, che ha ricevuto anche la benedizione del parroco don Giovanni Ferrari. Il servizio, partito lo scorso giugno, permette di effettuare la donazione ogni secondo e quarto venerdì del mese al Presidio polifunzionale territoriale di Via Prato Ospedale 6.
“La donazione qui fa parte della cultura della comunità e delle associazioni - afferma il direttore sanitario Asl Toscana Sud Est, Simona Dei - era presente un punto di raccolta gestito dall’Avis ma con il Covid non è potuto andare avanti. Per merito dell’alleanza tra l’Asl, Regione, Comune di Montalcino, associazioni di volontariato e Comitato dei cittadini, che si è riunito appositamente per renderci sensibili sull’argomento, è stato possibile aprire questo centro, per adesso due volte al mese, dodici slot a volta, ma è solo l’inizio”.
“Un anno fa avevamo preso l’impegno di riaprire il centro di raccolta sangue e l’abbiamo mantenuto – sottolinea l’assessore regionale alla salute Simone Bezzini – grazie a questo gesto di solidarietà, anonimo e assolutamente volontario, i donatori garantiscono il funzionamento delle prestazioni: sangue e plasma sono infatti fondamentali per tantissime attività sanitarie e per questo è importante promuovere l’adesione. L’apertura del centro di raccolta sangue di Montalcino arriva tra l’altro nel momento dell’anno, l’estate, più critico, in cui si registra statisticamente un calo di donazioni. Non posso che rinnovare l’invito a tutte e tutti i donatori a fare la propria parte andando a donare prima della fine dell’estate, una scelta generosa che può salvare la vite”.
“La valorizzazione del nostro presidio polifunzionale anche per la donazione del sangue – aggiunge il sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli – rappresenta un indubbio valore aggiunto per tutta la nostra comunità e per il territorio circostante. Di donazioni e di donatori ce n’è sempre bisogno di fronte ad una carenza che di anno in anno diventa sempre più fisiologica ma anche preoccupante. Da questo punto di vista, questa inaugurazione assume anche un valore simbolico rispetto alla sensibilizzazione verso la donazione del sangue. Il mio ringraziamento all’assessore Bezzini, a tutta la struttura sanitaria, al Comitato cittadino, all’Avis e al dottor Ricci”.
L’attività del centro raccolta sangue è garantita dalla U.O.S.D. Immunoematologia Medicina Trasfusionale A.O Montalcino dalle ore 7.30 alle ore 11, con accesso mediante appuntamento nell’agenda regionale, prenotabile tramite le associazioni donatori o direttamente con gli operatori del centro (telefono 0577 536606; orario dalle 7.30 alle 11 del secondo e del quarto venerdì del mese). Gli aspiranti donatori possono effettuare la visita d’idoneità gli stessi giorni dalle ore 11 alle ore 11.30 con le stesse modalità di accesso. Secondo le esigenze, può essere valutata l’organizzazione delle visite d’idoneità degli aspiranti donatori in altri giorni e orari.