Giovani talenti crescono. Lorenzo Nannetti, alias Duarte, è uscito pochi giorni fa con il suo primo brano musicale “Eleganti” che in pochissimo tempo su Spotify ha superato i 4.000 ascolti. Nannetti, ventenne montalcinese, spera che la sua musica si diffonda il più possibile tra gli appassionati ma anche che la sua storia possa essere d’esempio a tanti giovani come lui che hanno bisogno di coraggio per vincere sfide enormi. Nannetti ha superato una terribile e rarissima malattia, la sua adolescenza non è stata come quella dei suoi coetanei. Ma non ha mai mollato, mai. E adesso eccolo qui a sognare con la musica e con un esordio che sta facendo già parlare. Ma come è nata questa passione? “Da un po’ di tempo canto - spiega Duarte a Montalcinonews - ma ho sempre avuto un po’ di paura, nei paesi piccoli poi non è semplice. Lo scorso anno non sono stato bene di salute, in quel momento ho registrato due brani che ho poi messo su Instagram. C’è stata una svolta perché sono piaciuti, tante persone mi hanno contattato tra cui un famoso producer, Janax, che è con me in “Eleganti”. Sono stato a Milano a registrare, gli ascolti stanno andando molto bene. Che brano è? Non lo voglio etichettare, c’è tanto hip hop e ovviamente si sente anche la trap”.
Nannetti ci tiene a parlare del suo passato perché gli piacerebbe che la sua storia possa essere d’esempio. “Questo è il primo anno che sto meglio ma non voglio fare previsioni per il futuro. Hanno sperimentato un farmaco per me, sono felice adesso. La musica mi ha aiutato tanto, quando ero in coma i miei genitori mi facevano ascoltare molta musica e quando sono uscito le canzoni me le ricordavo! Sì, la musica è stata una via d’uscita e chissà che non sia anche il futuro, intanto mi sono iscritto anche all’Università, frequenterò Scienze della Comunicazione. Voglio dire a chi vive un momento di difficoltà di provarci sempre, se ce l’ho fatta io ce la può fare chiunque”. Parola di Duarte.
dati a cura di 3BMeteo
23 dicembre 2024 17:30