E’ vero, ci eravamo sbagliati sulla vendita dello storico immobile (e quando succede, perché può succedere nel nostro lavoro, è giusto riconoscerlo e correggere il tiro!). Ma, comunque, cambiamenti della proprietà, riguardo a Palazzo Pieri - uno dei bei palazzi e patrimoni di Montalcino, che ospita anche il Circolo Arci, tra i pochi punti di ritrovo del nostro territorio, la Casa del Popolo, la sede del Pd, appartamenti - in un recente passato ci sono stati davvero…
Da qualche tempo, ormai, una percentuale della proprietà (20/30%, ndr) - riconducibile all’area socialista (ex Psi) - non c’è più e quindi anche le cariche sono cambiate: tra i consiglieri del passato figuravano, infatti, anche Benito Guazzi, Giorgio Del Ciondolo, attualmente nella segreteria nazionale dei Socialisti Italiani e Giuliano Olivieri, ex sindaco di Montepulciano. Il socio unico (e, quindi, di fatto proprietario di Palazzo Pieri) è adesso l’associazione culturale La Quercia, il cui presidente è Tiziano Scarpelli, realtà che, come si legge nel suo statuto, “si pone come oggetto principale quello di promuovere i valori democratici e di sinistra in Provincia di Siena”.
Un’associazione nata nel 2007 e con tante iniziative svolte negli anni. Come la mostra promossa per analizzare i 100 anni di storia del Partito Comunista Italiano (Pci), con esposizione di materiale che racconta la storia del Pci in Provincia di Siena, tra l’altro attualmente visibile (fino al 30 luglio, dal giovedì alla domenica) alla Festa de L’Unità a Torrita di Siena (e in giugno a Siena, come da foto).
Palazzo Pieri è un edificio bellissimo, ricco di fascino e di blasone, amato da tutti i cittadini (qui si sono svolte anche le ultime Feste dell’Unità e scritto pagine di storia cittadina) e frequentato anche dai turisti che, nelle loro passeggiate estive, nel cuore di Montalcino, sostano nel cortile per sorseggiare un caffè e godersi un attimo di relax in quello che è stata anche Casa Clementi (XVIII secolo), dal nome di un Capitano di Giustizia, autorità voluta dai Medici al posto del Podestà dopo la caduta della Repubblica. Senza dimenticare che questo edificio di pregio è stato anche Palazzo Lovatelli, di proprietà dei Conti di Argiano nel XIX secolo, e Palazzo Pieri-Pecci, che ci ricorda le figure di Giovanni Pecci, l’architetto della Villa di Argiano al quale è attribuito, e di Giuseppe Pecci, Vescovo di Montalcino, nel Settecento. Ed allora… lunga vita a Palazzo Pieri e alla Casa del Popolo!
dati a cura di 3BMeteo
14 dicembre 2024 19:30