Arrivano finanziamenti per le aziende agricole toscane che investono sul fotovoltaico. Lo prevede la seconda edizione del bando “Agrisolare” lanciato da Fedagripesca Toscana, Think Green e Power Energia, rivolto ad aziende agricole di trasformazione da alimentare a alimentare e da alimentare a non alimentare. La novità è che il contributo passa dal 40% all’80%. Tra gli interventi oggetto del contributo l’installazione di impianti fotovoltaici, con un massimale di spesa di 1.500 euro al kilowatt di picco (Kwp) e la creazione di sistemi di accumulo dell’energia con un massimale di 1.000 euro al Kw e una spesa massima di 100.000 euro. Per il fotovoltaico la taglia massima è da 1.000 Kw. Si potrà ottenere finanziamenti anche per la creazione di colonnine di ricarica di veicoli elettrici. Non solo: l’avviso vuole venire incontro anche a chi, nella creazione di impianti fotovoltaici, debba prima smaltire coperture contenenti amianti o debba realizzare coperture con un isolamento termico.
“La logica è questa: se devi fare un impianto fotovoltaico ma hai prima dei problemi da risolvere, ad esempio con l’amianto, puoi ottenere lo stesso il contributo - spiega Massimo Orlandi, account manager del settore Sinkgreen e Sostenibilità di Power Energia - inoltre viene offerta assistenza per la presentazione delle domande che a volte può essere molto complicata e per la progettazione degli impianti”. “Ormai sempre più cooperative toscane scelgono il fotovoltaico e questo è un ulteriore incentivo per chi non si è adeguato - commenta Fabrizio Tistarelli, presidente di Confcooperative Fedagripesca Toscana - grazie a questo avviso sia le cooperative che in generale tutte le altre aziende possono implementare la loro indipendenza, ridurre i costi che sono aumentati in modo folle. È necessario ormai volgersi al fotovoltaico”.