Domani, sabato 20 maggio, è la Giornata mondiale delle api. Parliamo di insetti che hanno un’importanza straordinaria perché, oltre a fornirci il miele, sono le “sentinelle” dell’ambiente e favoriscono la biodiversità. Montalcino ha una grande tradizione legata al miele, sia a livello produttivo ma anche perché da noi è nato, nel lontano 1976, il primo evento nazionale dedicato al miele, la “Settimana del Miele”. Ma quali sono le ultime novità sulla produzione di miele? Che annata dobbiamo aspettarci? Ne abbiamo parlato con Duccio Pradella, presidente di Arpat (Associazione Regionale Produttori Apistici Toscani). I primi segnali non sono positivi ma come recita un vecchio detto, “il miele si fa quando si dorme a finestra aperta”. Quindi la speranza non va persa. “Abbiamo avuto un inverno caldo – sottolinea Duccio Pradella a Montalcinonews.com – con le gelate intorno alla prima settimana di aprile che hanno rovinato le culture più importanti insieme a vento, freddo e pioggia. L’acqua ci vuole ma è meglio che scenda in autunno. Purtroppo nell’Appennino gli apicoltori più che produrre intervengono per nutrire le api. La situazione è migliore nella costa. A Montalcino? L’inizio non è stato buono. Ci sono delle belle fioriture di sulla, ma per ora le api hanno fatto poco. La stagione comunque non è finita, intanto è importante che smetta di piovere”. Questa settimana c’è stato un incontro in Regione. “Lo abbiamo chiesto urgentemente - continua Pradella – perché la situazione è preoccupante a causa del cambiamento climatico. Lo abbiamo fatto presente all’assessore Saccardi che è stata molto disponibile. Entro pochi giorni agli apicoltori saranno erogati 1.950.000 euro, indennizzi per i danni causati dalle gelate del 2021, parte sono fondi ministeriali e parte regionali. Inoltre l’assessore ci ha comunicato l’impegno per attivare entro ottobre l’Aca 18, una misura che permetterà agli apicoltori di avere un aiuto e che riconoscerà all’apicoltura un ruolo importante nel mantenimento della biodiversità”.
dati a cura di 3BMeteo
15 marzo 2025 20:15