La valutazione soltanto ad ottobre - nel momento in cui il corteo accompagna gli arcieri al campo di gara, e non più anche ad agosto - e una rivisitazione dei parametri tecnici di analisi e valutazione e della composizione della giuria, attraverso l’aiuto del maestro Luciano Brigidi. Sono le principali novità del regolamento del Premio al miglior tamburino di Montalcino, istituito nel 2018 dal Comitato di Tutela delle Feste Identitarie per ricordare Roberto Caselli, appassionato quartierante, già dirigente e maestro dei tamburi del Quartiere Ruga, nonché membro attivo del Comitato di Tutela, che con dedizione disinteressata ha contribuito alla diffusione della conoscenza della storia di Montalcino e alla crescita culturale della Festa.
“Il Premio – recita l’articolo 2 del regolamento – è assegnato al tamburino dei Quartieri Borghetto, Pianello, Ruga e Travaglio che nel corteo della domenica che accompagna gli arcieri al campo di tiro in occasione della Sagra del Tordo si distinguerà per la capacità di scandire i ritmi della Festa, per qualità del suono, nonché per eleganza del portamento e del gesto”.
L’articolo 6 mette in fila invece i criteri in base ai quali viene valutata la prestazione di ciascun tamburino: padronanza tecnica del tamburo; espressività dinamica; ritmo e senso della quadratura; ricerca della sonorità; inventiva, fantasia di fraseggio, gusto musicale; qualità e aspetti dinamici del rullo; accordatura dello strumento.
La Commissione giudicatrice, composta da tre componenti di comprovata esperienza in materia, esprime il proprio giudizio individuale in base a questi sei criteri e lo porta in discussione in seno alla Commissione che si riunirà in una sola riunione nella settimana successiva la Sagra del Tordo. La vittoria viene assegnata a maggioranza.
Il Premio, itinerante, consiste in un trofeo sul quale verrà inscritto il nome del vincitore e che ogni anno verrà consegnato al Quartiere cui appartiene il tamburino, entro la domenica successiva alla Sagra del Tordo, in concomitanza della consegna del premio San Sebastiano agli arcieri in grado di realizzare la serie perfetta, mentre il tamburino vincitore riceverà una medaglia.