A Montalcino aprirà uno sportello di prossimità della volontaria giurisdizione, iniziativa promossa dal Tribunale di Siena in collaborazione con istituzioni e associazioni del territorio. Un’esperienza, già avviata anni fa a Montepulciano e Poggibonsi, che fornirà un importante punto di accesso al tribunale del capoluogo nelle delicate materie dell’amministrazione di sostegno e dei minori e che traduce in concreto un piccolo esempio di buona amministrazione e di spinta da parte dei lavoratori del servizio pubblico alla crescita di servizi aggiuntivi per migliorare la risposta all’utenza. L’inaugurazione a Montalcino si terrà il 25 maggio, mentre domani aprirà uno sportello anche a Piancastagnaio.
Prosegue così il progetto “Giustizia Insieme”, nato dieci anni fa su iniziativa del personale del Tribunale di Siena e al quale aderirono, nell’immediatezza i Comuni di Poggibonsi e Abbadia (oggi sostituito da Piancastagnaio) oltre ad alcune associazioni del terzo settore come Auser, Acli, Pubblica assistenza, Cna pensionati. Il Tribunale di Siena si è configurato come primo laboratorio spontaneo, in Toscana, dal quale è discesa l’apertura di punti territoriali della Giustizia, per offrire orientamento e assistenza ai cittadini senza affiancamento professionale nelle materie della volontaria giurisdizione. L’esperienza è poi maturata in un grande progetto del Ministero della Giustizia che si è impegnato per la realizzazione di sportelli di prossimità, in diretta collaborazione con i Comuni e gestiti dal personale dell’ente locale per la gestione telematica delle pratiche nelle materie attinenti la volontaria giurisdizione.
“Un’iniziativa che ha coinvolto varie istituzioni offrendo un esempio della capacità di farsi carico dei bisogni dei cittadini, di promuovere una buona amministrazione, esprimere un capitale umano, istituzionale e non, capace di attivarsi e collaborare insieme per il bene comune”, sottolinea il presidente del Tribunale di Siena, Roberto Carrelli Palombi”.