Domenica 12 marzo, alle ore 16,30, al Tempio del Brunello a Montalcino si terrà l’evento “Il senso della vite. Il vino tra storia e sostenibilità” promosso dall’Arcidiocesi di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino e dall’Associazione Italiana di Agricoltura biologica in collaborazione con Opera Laboratori, il Comune di Montalcino, il Consorzio del vino Brunello di Montalcino e le agenzie Comunicatio e Zambelli eventi.
Dopo l’introduzione di Stefano Di Bello, cultural manager di Opera Laboratori e i saluti di Silvio Franceschelli, sindaco di Montalcino e David Bussagli, presidente della provincia di Siena si terranno due momenti di confronto:
“Il vino e la sostenibilità, un binomio vincente” con gli interventi di Giuseppe Romano, presidente nazionale di Aiab (Associazione italiana per l’agricoltura biologica), Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino e Pino Di Blasio, caposervizio de “La Nazione” di Siena.
Il confronto proseguirà con “Il vino nei secoli tra due religioni: ebraismo e cristianesimo” con l’introduzione di Renato Rossi, direttore del Servizio per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso dell’Arcidiocesi di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino e gli interventi del cardinale Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino e vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza e Gadi Piperno, Rabbino capo di Firenze. Conduce Don Vittorio Giglio, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino.