Fiorello, Vespa e il Brunello di Montalcino

Capita spesso che il Brunello di Montalcino, per la sua fama e la sua celebrità, venga citato in radio o in tv, nel corso di trasmissioni anche non legate al mondo del vino. L’ultimo esempio è avvenuto stamattina, quando il re del Sangiovese è stato nominato da Rosario Fiorello durante “Viva Rai 2”, il popolare programma che racconta, tra ironia e risate, le ultime notizie accadute in Italia e nel mondo. Tutto nasce da Bruno Vespa, che ha chiesto a Fiorello di provare a convincere Elly Schlein a farsi intervistare nella sua striscia quotidiana su Rai 1, “Cinque Minuti”. Fiorello allora si è immaginato le domande che Vespa potrebbe fare alla neoeletta segretaria del Pd, imitando la sua voce, e ha concluso salutando il “nostro Brunello Vespa di Montalcino”. Non è la prima volta che Fiorello cita il Brunello: nel 2006, in prima serata su Rai 1 davanti a milioni di telespettatori, riportò la notizia che il Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2001 di Casanova di Neri era stato appena proclamato “miglior vino del mondo” da Wine Spectator.