Calcio, un settore giovanile d’area: l’idea

Obiettivo, creare un progetto di calcio giovanile legato al territorio che possa avere dei positivi effetti sociali e non solo sportivi. Le dirigenze di Montalcino, Torrenieri, Buonconvento, Castiglione d’Orcia e San Quirico stanno parlando per costruire un settore giovanile che unisca queste realtà a partire dalla prossima stagione. Un’idea che vuole riuscire a legare questa ampia parte di territorio e consentire ai ragazzi di non “emigrare” in altre squadre (non tutte infatti hanno squadre per ogni categoria) generando anche qualcosa di importante in una zona che non propone tante alternative per i giovani. Importante sarà creare qualcosa di qualità, sia perché questi ragazzi potrebbero rappresentare il futuro delle prime squadre ma anche perché solo così si può generare fedeltà al progetto. Nei giorni scorsi in occasione di una serata conviviale ne hanno parlato Loretta Marzocchi, Samuela Eusepi, Daniele Nucci per il Buonconvento, Massimiliano Pasquini e Romano Pasquini per Valdorcia e San Quirico, Andrea Bonucci per Torrenieri e Luca Maura e Maurizio Mecacci per il Montalcino.
Sul tavolo tante idee: da un centro unico dove tenere gli allenamenti di tutte le categorie (l’ipotesi, ma niente di ufficiale, potrebbe essere Buonconvento), alla qualità degli istruttori da mettere in campo fino alla volontà reciproca di arrivare ad un “prodotto” valido. Le dirigenze si incontreranno a cadenza mensile fino al prossimo mese di maggio.