Cristian, dal bullismo al trionfo nel bodybuilding

La sofferenza, il riscatto, il duro allenamento e la ricompensa finale. Cristian Benocci, diciannovenne montalcinese che pratica bodybuilding, ha esordito in gara a “Mr Etrurya”, importante competizione che si è tenuta nei giorni scorsi a Viterbo. Un debutto col botto: primo posto nella categoria “Men’s physique esordienti”, secondo posto nella categoria “Men’s physique + 175”. Il risultato è un’investitura per la sua futura carriera sportiva ma anche una storia da raccontare. Perché Cristian, tra la fine delle elementari e il periodo della scuola media, è stato vittima di bullismo. “Sono stato davvero male, da piccolo ero alto ma un po’ in carne e qualcuno mi prendeva in giro pesantemente – racconta a La Nazione – in seguito a questo ho combattuto sia contro l’anoressia che contro la bulimia ma alle superiori c’è stata una svolta. Con la mia famiglia abbiamo evitato di sporgere denuncia, cercato di lasciarci alle spalle quel brutto periodo e personalmente ho scelto di rispondere con i fatti; il mio obiettivo era di far vedere che il mio fisico aveva un valore, che tutta la mia persona valeva”.

Nel 2017 ha iniziato a frequentare una palestra di Chianciano, dove studiava all’alberghiero, si è allenato da solo e nei giorni scorsi è arrivato il bel traguardo. “Vorrei che la mia vittoria fosse un messaggio positivo per tutti coloro che si sentono a disagio per situazioni simili a quella che ho vissuto io. I sogni vanno inseguiti e vale la pena anche solo provarci”. Intanto in calendario c’è già la prossima gara, a Pomezia a novembre.