Avere così tanta voglia di nascere da accelerare i tempi. È quello che è successo stamani a una bimba di Montalcino, nata nell’ambulanza che stava trasportando la madre alle Scotte. La donna, di Castelnuovo dell’Abate, ieri sera si trovava nel reparto di Ostetricia dell’ospedale di Siena per un controllo e all’una e mezzo di notte è stata rimandata a casa ritenendo che non fosse ancora il momento. “Alle 6.30 di mattina ha richiamato il 118, perché si erano rotte le acque – racconta a MontalcinoNews Angelo Bonacchi, dipendente della Misericordia di Montalcino – siamo intervenuti da Montalcino, col medico a bordo, e ci siamo diretti verso Siena. Mentre eravamo sulla quattro corsie di Monteroni d’Arbia la signora ha iniziato ad avere le contrazioni frequentemente. Così ci siamo fermati all’altezza di More di Cuna”.
La bimba è nata alle 7.42 lungo la strada, alla presenza di Bonacchi, dell’autista della Misericordia Vincenzo Deiana e del medico Franco Vichi. Assieme a loro il padre della bambina, che stava seguendo l’ambulanza in auto. Ha tagliato il cordone ombelicale e ha potuto mettere alla bimba, subito vitale e piangente, anche il corredino. Mamma e figlia sono alle Scotte e stanno bene.
“Siamo ancora euforici, voglio ringraziare Deiana e Bonacchi per l’aiuto”, commenta il dottor Franco Vichi. “Se abbiamo avuto paura? Più che altro gioia, poi ha fatto tutto la mamma che è stata bravissima”, continua Bonacchi, al secondo parto nel giro di pochi mesi. “La prima volta avvenne a Castelnuovo dell’Abate, ci avevano chiamato per il trasporto a Nottola ma la bimba nacque in casa”.