Castello fa “cappotto” e vince la Giostra n.52

Ed è bis. La contrada Castello trionfa all’edizione n.52 della Giostra di Simone di Montisi e centra il “cappotto” dopo lo “straordinario” in notturna dello scorso luglio. Dunque sono ancora una volta Andrea Vernaccini con il cavallo “Snappy” ad essere i migliori ed è la terza affermazione consecutiva se consideriamo anche il 2021. Il panno realizzato dall’artista senese Mei va così ad arricchire la bacheca della contrada che ha vinto grazie ai 36 punti sommati al termine delle quattro carriere. Al secondo posto San Martino con il cavaliere Elia Taverni (30 punti), la Piazza con Adalberto Rauco e la Torre con Gabriele Innocenti chiudono a 24 punti. Una giornata intensa condizionata dal meteo che ha allungato i tempi della Giostra di Simone che comunque è andata in archivio nella sua forma completa e con tanto pubblico sugli spalti.
Nella prima carriera San Martino, Castello e Torre fanno “zero” mentre è la sola Piazza a centrare la campanella. Nella seconda carriera cambia tutto ed è Adalberto Rauco a rimanere senza punti con la campanella centrata dalle altre tre contrade. Si va alla terza carriera in perfetta parità e si parte con San Martino che tira al bersaglio e totalizza 8 punti. Vernaccini totalizza 12 punti così come Rauco: Castello e Piazza balzano in testa con la Torre che va a vuoto. Nella carriera decisiva San Martino resta prudente e punta al bersaglio prendendo 10 punti che la portano a quota 30 ma per primeggiare a questo punto deve sperare che Castello e Piazza non centrino la campanella. Ma Vernaccini non sbaglia e porta la contrada del capitano Marco Bichi a 36 punti. La Piazza sbaglia e chiude a 24 punti così come la Torre ormai già fuori dai giochi. Il premio per il miglior corteo è andato alla contrada Castello, San Martino vince tra gli sbandieratori e tamburini.