Dopo l’ufficialità, arriva il momento delle celebrazioni. Montalcino può fregiarsi del titolo di Città, già di fatto acquisito grazie alla bolla papale di Papa Pio II Enea Silvio Piccolomini il 5 febbraio 1462. L’iter avviato dall’amministrazione comunale un anno fa si è concluso a fine marzo con la firma del Decreto del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Grazie al supporto dell’Università di Siena, che ha curato la realizzazione di una pubblicazione per celebrare questo riconoscimento, il 30 aprile sarà organizzata una giornata di festeggiamenti che si terrà nel Complesso monumentale di Sant’Agostino.
Ad introdurre i lavori, alle ore 10.30, sarà Gerardo Nicolosi, direttore del Dipartimento di Scienze Politiche Internazionali dell’Università di Siena, con un intervento dal titolo “1462-2022. Il senso di una ricorrenza e di un titolo”. Seguiranno poi gli interventi di Giovanni Minnucci dell’Università di Siena (“L’istituzione della diocesi di Montalcino nel 1462”), Massimo Montanari dell’Università di Bologna (“Piccole città, piccoli territori. Il segreto della biodiversità italiana”) e Alfio Cortonesi dell’Università della Tuscia (“Montalcino tra storia e storiografia”).
Nel pomeriggio altre due attività: alle ore 14.30 la visita al Complesso monumentale di Sant’Agostino e alle ore 15.30 la Santa Messa presieduta dal cardinale e arcivescovo di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino Augusto Paolo Lojudice.
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