Una pianta d’ulivo da parte del sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli, il ricordo del Prefetto di Siena Milone, la presenza di alcuni studenti dell’Istituto Comprensivo Insieme per insegnare loro l’importanza del rifiuto contro ogni forma di razzismo e discriminazione. Oggi ricorre l’anniversario della morte di Giovanni Palatucci, poliziotto della Questura di Fiume che prima del suo arresto (morì il 10 febbraio 1945 nel campo di concentramento di Dachau) salvò la vita ad almeno 5.000 ebrei, e per queste sue eroiche azioni dal 1990 Israele lo ha inserito tra “i Giusti delle Nazioni”.
Anche la Polizia di Stato di Siena ha organizzato una cerimonia, che si è tenuta stamattina nella Fortezza di Montalcino, d’intesa con il sindaco Silvio Franceschelli che ha dedicato una pianta di ulivo alla sua memoria. “Palatucci era un Funzionario della Polizia di Stato che ha fatto molti sacrifici per salvare migliaia di ebrei dalle deportazioni”, ha detto il questore rivolgendosi in particolare ai giovani studenti della scuola secondaria di primo grado.
Alla cerimonia hanno partecipato il prefetto Maria Forte e le altre autorità provinciali e cittadine, oltre all’Anps e al Cappellano della Polizia di Stato, che dopo un momento di preghiera ha impartito la benedizione alla memoria dell’ex questore di Fiume.