Gestione impianti e ripresa delle attività sportive. Novità importanti in arrivo dalla Libertas Montalcino che sta affrontando questo inizio del 2022 con rinnovata fiducia e anche maggiore tranquillità. I problemi sorti negli ultimi mesi erano noti al mondo sportivo locale e riportati più volte su queste pagine: in primis la mancanza degli spogliatoi che di fatto ha tolto un servizio fondamentale per i frequentatori dei campi da tennis. La carenza non è stata ancora coperta ma adesso sembrano perlomeno aprirsi degli scenari positivi. “La Libertas Montalcino - sottolinea Claudio Cesarini, uno dei pilastri dell’associazione - farà il comodato con la Parrocchia per la gestione degli impianti sportivi per i prossimi dieci anni. La questione è stata seguita dalla Curia e devo aggiungere che le strutture ritorneranno alla Chiesa mentre noi ci occuperemo solo degli impianti sportivi esterni”.
Due i progetti in cantiere, possibilmente da portare a termine nei prossimi mesi. Cesarini entra nel dettaglio: “dobbiamo necessariamente realizzare dei servizi igienici sanitari e degli spogliatoi in una collocazione decorosa e non all’ingresso, Montalcino non lo meriterebbe. L’idea è quella di creare una piccola struttura al piano di sotto dove c’è il campo da tennis in cemento. Ne abbiamo parlato con l’amministrazione comunale e sembra esserci apertura. Siamo già attivi per la sistemazione del campo da tennis che ormai è vecchio. Stiamo chiedendo preventivi e cercheremo di fare qualcosa di efficiente e moderno, non sarà molto probabilmente in terra rossa perché questa superficie non aiuta nella manutenzione. Sono nato in questi campi e le serate estive ventose aumentano di anno in anno portando via la terra e rendendo più complicata la manutenzione. I tempi? Noi siamo pronti, vorremo partire subito”.
Buone notizie intanto arrivano dal volley: “il 18 febbraio giocheremo con l’under 18 e il 22 partiremo con le due squadre di Terza Divisione. Le squadre Under 12 e 13 hanno già iniziato, certamente i numeri hanno risentito della pandemia e i certificati sportivi da rifare per chi ha avuto il Covid è un altro aspetto da tenere in considerazione per una ripresa rapida. Per scelta nostra abbiamo deciso di non utilizzare ancora le docce in palestra, mi preme sottolineare invece l’ottimo rapporto di collaborazione creato con gli istituti scolastici riguardo all’uso di questo spazio”.