Tra pochi giorni si parte. Su il sipario per la nuova stagione teatrale di Montalcino (da dicembre 2021 ad aprile 2022), la prima per il nuovo gestore del Teatro degli Astrusi a Montalcino e del Teatro della Grancia a Montisi, il Teatrino dei Fondi, con la direzione artistica di Enrico Falaschi e il sostegno del Comune di Montalcino, del Ministero della Cultura e della Regione Toscana. Inaugurerà la stagione dedicata alle famiglie, mercoledì 8 dicembre alle ore 17 al Teatro degli Astrusi, “Mignolina Rap”, di Enrico Falaschi, con Serena Cercignano e Marta Paganelli, uno spettacolo che ha una forte implicazione ambientale, con canzoni, musica e tanti meravigliosi pupazzi in gommapiuma.
“Le compagnie scelte sono di grandissima qualità - dice alla Montalcinonews il direttore artistico ma anche attore e regista Enrico Falaschi -. Abbiamo fatto un programma per tutti, i “Piccoli Astrusi” sono una novità, l’idea era di creare degli appuntamenti nei giorni di festa per la famiglia. La stagione è un ritorno al teatro che vuole brillare come edificio a servizio della comunità come è sempre stato ma anche con una forte progettualità teatrale. Ci sono tre cartellone, quello di prosa, il “Piccoli Astrusi” e un programma ad hoc per le scuole che sarà presentato prossimamente, probabilmente a gennaio 2022”.
“Dopo due anni di chiusura totale - ha detto l’assessore alla cultura del Comune di Montalcino, Christian Bovini - ci riprendiamo i nostri spazi, il nostro tempo e torniamo a fare cultura. Lo facciamo attraverso una delle forme più alte dell’espressione artistica: l’arte del teatro. Il progetto artistico che Teatrino dei Fondi presenta per la stagione 2021/2022 siamo convinti rappresenti una stagione di altissimo profilo quantitativo e, soprattutto, qualitativo. Tre distinti cartelloni teatrali tra Teatro degli Astrusi e Teatro della Grancia, per un totale di 24 appuntamenti, indirizzati a tre pubblici diversi; un programma cinematografico con proiezioni di film e attività laboratoriali e formative per adulti e bambini, verso i quali dobbiamo avere un’attenzione e una sensibilità particolare visto la sofferenza che hanno vissuto durante la pandemia. “Il teatro porta alla vita e la vita porta al teatro” diceva il grande Eduardo De Filippo. E allora vogliamo che la cultura, nell’anno della ripartenza, torni protagonista su tutto il nostro territorio comunale, in modo diffuso. L’Amministrazione comunale, convintamente, sostiene la riapertura dei suoi teatri che ci auguriamo, possano tornare ad essere luoghi di arricchimento personale, divertimento, crescita per ciascuno di noi e per le nostre comunità”.
A questo link il programma completo della stagione teatrale.