Si fa sempre più interessante e ricca di motivazioni la prima edizione del Rally del Brunello, gara per auto storiche che si svolgerà a Montalcino dal 9 all’11 dicembre con la duplice formula del rally e regolarità, alle quali si aggiunge anche la non competitiva “all stars”, organizzata dalla Scuderia Etruria in collaborazione con Deltamania Montalcino.
Oltre all’esclusività data dall’esser l’unico rally storico su fondo sterrato, il Brunello volendo aggiungere uno spunto in più per i partecipanti, presenta i dettagli di un accordo da poco perfezionato con Michelin nella persona del responsabile Fabrizio Cravero, che fornisce i dettagli della speciale promozione.
Il primo è sotto forma d’incentivo all’atto dell’iscrizione, rilasciato ai conduttori che utilizzeranno le coperture francesi tramite un voucher per uno pneumatico gratuito sull’acquisto di quattro coperture.
Interessante anche il secondo punto dell’incentivo orientato sui premi da assegnare a fine gara, per tre categorie ben definite. Per le vetture a 4 ruote motrici verrà messo in palio un voucher personale, spendibile entro il 31/03/2022 per l’acquisto di quattro pneumatici Terra Michelin; l’importo è pari a 1000 € al primo classificato e di 500 al secondo, a patto che abbiano corso il Rally del Brunello utilizzando gomme Michelin. Premi analoghi anche per le categorie “2WD oltre 2000” e “2WD fino a 2000”.
Infine, oltre agli pneumatici, saranno messi a disposizione quattro orologi Chrono Michelin per i migliori due equipaggi classificati in altrettante categorie che saranno comunicate prima della partenza della gara.
Iniziate da una decina di giorni, le iscrizioni resteranno aperte fino alle 14 di mercoledì 1 dicembre come previsto dal programma di gara; la fase decisiva scatterà da giovedì 9 con le ricognizioni del percorso a dare il via alla “tre giorni” che coniuga gli aspetti sportivi e agonistici, con quelli turistici ed enogastronomici che una zona ricca come quella teatro della manifestazione, può offrire ai partecipanti e ai loro accompagnatori, sfruttando anche il “ponte” offerto dalla festività dell’8 dicembre.