A poco più di due mesi dallo svolgimento della prima edizione del Rally del Brunello, Scuderia Etruria e Deltamania Montalcino alzano il sipario svelando il programma ufficiale della nuova manifestazione per sole auto storiche, che si svolgerà a Montalcino dal 9 all’11 dicembre.
Tutto su fondo sterrato, il Rally del Brunello si propone come una manifestazione unica nel suo genere in Italia ma non solo; certi del valore promozionale del territorio di un evento come quello che sta prendendo forma, oltre agli specialisti del nostro Paese, gli organizzatori sono più che convinti che a Montalcino ne giungeranno anche da altre nazioni nei tre giorni dedicati alla gara.
Si inizierà giovedì 9 dicembre con l’apertura del centro accrediti per equipaggi e team, dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.30. Dalle 9 alle 17 si potranno effettuare le ricognizioni del percorso. Dalle 19 alle 22 e dalle 8 alle 11 di venerdì 10 la consegna dei documenti per le verifiche tecniche, con lo shakedown previsto dalle 8.30, fino alle 11.30.
Successivamente, da Piazza del Popolo la partenza per la prima tappa programmata alle 13.31; due le prove speciali da disputare, terminate le quali gli equipaggi dalle 15.38 entreranno nel riordino situato presso la prestigiosa Villa Banfi a Poggio alle Mura. Dalle 9.01 di sabato 11 l’uscita dal parco riordino darà inizio alla seconda giornata di gara con le restanti cinque prove da disputare prima del traguardo finale, sempre in Piazza del Popolo a partire dalle 15.46 e, a seguire, la cerimonia delle premiazioni.
Dei 258 chilometri totali di gara 84.30 saranno di prove speciali – sette in totale – tutte su fondo sterrato ripercorrendo tratti che fanno parte della storia del rally e lungo i quali si sono scritte pagine memorabili del Rally Sanremo mondiale.
Valevole quale sesto e decisivo round del Campionato Italiano Rally Terra Storici, il Rally del Brunello ospiterà anche gli sfidanti della Coppa Terra A112 Abarth, appendice sterrata della Serie dedicata alle piccole Autobianchi e, unico nel suo genere, propone anche la gara di regolarità sport che non mancherà di stuzzicare gli specialisti della disciplina proponendo loro un percorso inimitabile e su di un fondo compatto e privo di rischi per le vetture del passato. Un forte segnale, viene infine mandato anche ai possessori di auto da collezione in allestimento corsa ai quali la categoria “all stars” dà la possibilità di godersi la guida “di traverso” in totale sicurezza e senza l’assillo del cronometro.
Il Rally del Brunello, gara che fin d’ora emana un sapore antico, punta senza mezzi termini a coniugare il lato sportivo ad un’ospitalità di alto livello, in un perfetto connubio con le prelibatezze eno-gastronomiche della zona, tra le quali il celebre Brunello di Montalcino.
Credit foto: Max Ponti