Le storie dei volontari che hanno cambiato l’Italia, prima, durante e dopo la pandemia, con un focus sulle esperienze del volontariato a Montalcino, dove la solidarietà, per citare il titolo dell’evento, “è una scelta di vita di una comunità”. Se ne parlerà mercoledì 15 settembre (ore 18.30) al Museo della Comunità di Montalcino e del Brunello della Fattoria dei Barbi, in occasione della presentazione, per la prima volta in Toscana, del libro #IOSIAMO (edizioni San Paolo). Con gli autori, Tiziana Di Masi e Andrea Guolo, saranno presenti Stefano Cinelli Colombini, ad della Fattoria dei Barbi, Remo Grassi, presidente della Fondazione Territoriale Brunello di Montalcino, delegato della Fondazione Mps, governatore della Confraternita della Misericordia di Montalcino e ad di Banfi, Mauro Borghi, presidente della Consulta Provinciale del Volontariato di Siena, Silvio Franceschelli, sindaco del Comune di Montalcino, e i presidenti dei quartieri di Montalcino Samuele Cecchini (Pianello), Jacopo Caporali (Borghetto), Viola Gorelli (Ruga) e Giancarlo Paccagnini (Travaglio). La partecipazione è gratuita su prenotazione (mail@fattoriadeibarbi.it – 0577 841111), obbligatorio il green pass.
“#IOSIAMO – storie di volontari che hanno cambiato l’Italia (prima, durante e dopo la pandemia)” è il frutto di un lavoro che Di Masi (attrice di teatro sociale) e Guolo (giornalista e autore) stanno portando avanti dal 2017 raccogliendo le testimonianze di volontari di tutta Italia e che è anche diventato uno spettacolo teatrale in scena dal 2018, rappresentato non solo nei migliori teatri d’Italia ma anche in situazioni di alto valore istituzionale (tra queste, al Senato della Repubblica e in occasione dell’inaugurazione di Padova capitale europea del volontariato alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella). Durante la presentazione Tiziana Di Masi interpreterà alcuni brani tratti dal libro #IOSIAMO e, come in ogni presentazione, verrà raccolta ad hoc una storia legata al volontariato di Montalcino e del territorio dove si svolge l’evento. Queste e altre storie contenute in #IOSIAMO sono un esempio di quel passaggio dall’IO al NOI che è il vero significato dell’azione dei volontari – oltre 6 milioni in Italia secondo Istat – ed è anche il nome scelto per l’opera di Di Masi e Guolo, con l’aggiunta dell’hashtag che rappresenta la condivisione. Il loro amore non sarà mai inutile.
“Ogni presentazione – affermano gli autori – è stata e sarà l’occasione per raccontare l’impegno dei volontari, anche durante la pandemia, e di chi li ha sostenuti: associazioni, fondazioni, istituzioni, aziende e privati. La vera ripartenza dell’Italia ci sarà soltanto se riusciremo a costruirla tutti insieme, superando i limiti dell’io per abbracciare la visione del noi. Perché #IOSIAMO!”
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