Dalla Cattedrale di Notre Dame di Parigi a quella di St. Patrick di New York, dal Duomo di Berlino al Conservatorio “Tchaikovsky” di Mosca, dalla Royal Albert Hall di Londra alla Basilicata dell’Annunciazione di Nazareth in Israele: sono alcuni dei luoghi in cui si è esibito nel tempo l’organista e compositore Eugenio Maria Fagiani, che il 18 settembre arriva a Montalcino, al Santuario della Madonna del Soccorso, per un concerto per organo sulle note sue (Improvvisazione di concerto italiano su temi dati) e di altri musicisti del Settecento e della prima metà dell’Ottocento, da Lorenzo da Fabriano (tre composizioni: Allegro con brio, Fugato e Allegro) a Gaetano Valerj (Sonata Sesta), fino a Giovanni Morandi (tre composizioni: Offertorio in FA minore, Elevazione in MI bemolle e Postcommunio in LA minore). Lo spettacolo inizia alle ore 17.30, a seguire un buffet. L’ingresso è gratuito (serve il green pass), disponibilità di 80 posti senza prenotazione.
Focus: la biografia di Eugenio Maria Fagiani
Riconosciuto internazionalmente per il suggestivo, coinvolgente e vivace linguaggio musicale, l’organista Eugenio Maria Fagiani si esibisce regolarmente sui più importanti strumenti in Europa, Russia, Medio Oriente, Asia ed America quali la Cattedrale di Notre Dame di Parigi, il Duomo di Berlino, la Cattedrale di St. Patrick di New York, la Sala Grande del Conservatorio “Tchaikovsky” di Mosca, la Royal Albert Hall di Londra, la Basilicata di Santa Maria del Fiore di Firenze, la Hofkirche St. Leodegar di Lucerna, la St. James Anglican Cathedral di Toronto, la Skt. Florian Stiftbasilika in Austria, la Basilicata dell’Annunciazione di Nazareth, il Nazional Center for the Arts Weiwuying di Kaohsiung. Accanto alla sua attività come solista (sia a solo che con orchestra) affianca una lunga collaborazione con l’Orchestra Sinfonica La Verdi di Milano dal 2010 e con la Filarmonica Arturo Toscanini (dal 2020) ed è stato diretto da eminenti direttori quali Jeffrey Tate, Riccardo Chailly, Xian Zhang, Claus-Peter Flor, Chien Wen-pin, Patrick Fournillier, Stanislav Kochanovsky, John Axerlod, Missak Baghboudarian, Jader Bignamini, Giuseppe Grazioli, Jens Georg Bachmann e Alpesh Chauhan. Notevole improvvisatore, è anche un importante compositore. I suoi lavori sono già parte del repertorio di alcuni dei più prestigiosi artisti del nostro tempo quali David Briggs e Stephen Tharp. Dal 2008 è l’organista del santuario francescano de La Verna, Arezzo. Eugenio è il direttore artistico del Festival Internazionale di Musica d’Organo de La Verna e del Festival Organistico “San Donato” del Duomo di Arezzo, così come dal 2016 è Artistic Advisor del Terra Sancta Organ Festival, che si svolge in sette nazioni del Medio Oriente. Viene regolarmente invitato a tenere masterclass e conferenze per diverse istituzioni musicali sia in Europa che in Nord America come la Cambridge University Organ Scholars’ Forum e la Rcco di Toronto, come pure ad essere membro di giuria in alcuni tra i maggiori concorsi organistici internazionali. Incide con VDE-Gallo, Spektral Records, Fugatto, Da Vinci e Decca, e queste produzioni hanno ottenuto lusinghieri commenti dalle maggiori riviste specializzate internazionali.
Foto credit: Nora Rotberg