È di circa 9.000 euro il contributo che la Regione Toscana ha fornito al Comune di Montalcino nell’ambito del “Pacchetto scuola”, la misura regionale a tutela del diritto allo studio scolastico. Attraverso i Comuni, le famiglie con reddito Isee inferiore a 15.748,78 euro possono ricevere un contributo fino a 300 euro per affrontare le spese necessarie alla frequenza scolastica delle proprie figlie e dei propri figli: acquisto di libri, di materiale didattico di vario tipo ed altri servizi. Per l’anno scolastico appena iniziato la Regione ha erogato complessivamente 8,2 milioni di euro (di cui 3 milioni di risorse regionali e i restanti assegnati con decreto del Ministero dell’Istruzione).
“Il Pacchetto scuola - spiega l’assessora all’istruzione e al diritto allo studio Alessandra Nardini - resta un pilastro delle politiche regionali. Oggi è ancor più necessario a causa delle difficoltà economiche e sociali acuite dalla pandemia. Sono molto soddisfatta del lavoro svolto perché è un altro tassello del quadro di azioni che mettiamo in campo per la tutela effettiva del diritto allo studio. Siamo riusciti anche quest’anno a liquidare i contributi agli enti locali prima dell’avvio dell’anno scolastico. Grazie anche al lavoro e alla passione dei nostri uffici regionali, abbiamo mantenuto gli impegni che avevamo preso raggiungendo il duplice obiettivo di confermare la disponibilità dei fondi e di accelerare l’iter per arrivare a destinarli prima possibile, anticipando rispetto allo scorso anno la tempistica di erogazione ai comuni. Questo agevolerà notevolmente le famiglie che hanno diritto ai contributi per sostenere le spese scolastiche”.