La prima festa della zona che riparte, il campo di gara moderno e funzionale inaugurato da poco, le fotocellule per alzare il livello qualitativo della manifestazione. C’era molta attesa per l’edizione n.50 della Giostra di Simone a Montisi e ancora di più per l’esito organizzativo che ha soddisfatto tutti. Ha vinto il Castello con Andrea Vernaccini, si tratta del successo n.11 della contrada giallo-bianco ed è, se vogliamo, un “deja vu” del 2018: anche allora vinse lo stesso cavaliere sempre in sella al cavallo di sabato sera (“Snappy”), c’era il medesimo capitano (Marco Bichi) e il panno fu dipinto dall’artista che ha realizzato l’opera del 2021, Renzo Regoli. E, ovviamente, per Castello la gioia ha avuto lo stesso dolce sapore di tre anni fa: “è stata una Giostra molto bella - ha spiegato alla Montalcinonews il capitano del Castello Marco Bichi - abbiamo lavorato molto per la novità delle fotocellule. Noi abbiamo cambiato il cavallo che avevamo scelto ad una settimana dalla Giostra ma siamo andati sul sicuro perché “Snappy” già ci aveva portato un altro panno. Siamo contentissimi di Andrea, penso di aver lavorato bene con tutto il gruppo”.
Soddisfatto anche Mattia Moricciani, presidente della Pro Loco Giostra di Simone di Montisi che organizza l’evento. “La Giostra è andata benissimo - spiega alla Montalcinonews - un bel successo anche a livello di attenzione ricevuta nei confronti della festa. Qualcosina andrà registrata con il tempo, era la prima volta con le fotocellule ed altre novità quindi c’è stata qualche piccola pecca ma che si può comunque sistemare con un po’ di coordinazione. Ma è stato un successo, sono contento e la contrada Castello ha vinto con merito. Le cose hanno funzionato, niente problemi di ordine pubblico, le persone hanno tenuto bene il distanziamento e su questo aspetto c’è soddisfazione. E soprattutto siamo contentissimi che abbiamo fatto 150 tamponi tutti negativi”.