Montalcino è ancora una volta Bandiera Arancione. Il Touring Club Italiano ha assegnato le 262 del triennio 2021-2023, confermando le 38 conquistate fino ad oggi dalla Toscana che si piazza al secondo posto, dopo il Piemonte, nell’elenco per numero di comuni premiati. Il riconoscimento della Bandiera Arancione è riservato a comuni sotto i 15.000 abitanti ed ha l’obiettivo di valorizzare l’entroterra nel suo complesso, il paesaggio, la storia e le tipicità dando, di riflesso, benefici positivi anche per il turismo. “Un riconoscimento che non può che farci piacere - ha commentato l’assessore al turismo Leonardo Marras - perché certifica con un’accurata selezione delle candidature, le realtà che più rispondono alle esigenze del turista, valorizzando il patrimonio culturale, storico e ambientale che le caratterizza e rafforzando i servizi per offire accoglienza di qualità. Con la pandemia è cambiato il modo di viggiare e di pensare la vacanza ed i borghi hanno assunto ancora maggior rilievo, ce lo dimostrano anche i dati dei primi mesi della campagna di promozione: i contenuti e le offerte legate alla disconnessione e alla riscoperta dei borghi sono le più cliccate dall’Italia e dall’estero con oltre 340.000 visualizzazioni”.
Focus - I 38 borghi toscani Bandiera Arancione (la provincia di Siena è prima con 16 località): Anghiari, Barberino Val d’Elsa, Barga, Casale Marittimo, Casciana Terme Lari, Casole d’Elsa, Castelnuovo Berardenga, Castelnuovo di Val di Cecina, Castiglion Fiorentino, Certaldo, Cetona, Chiusi, Collodi, Cutigliano, Fosdinovo, Lucignano, Massa Marittima, Montalcino, Montecarlo, Montefollonico, Montepulciano, Monteriggioni, Murlo, Peccioli, Pienza, Pitigliano, Pomarance, Radda in Chianti, Radicofani, San Casciano dei Bagni, San Gimignano, Santa Fiora, Sarteano, Sorano, Suvereto, Trequanda, Vinci, Volterra.