Tanti auguri ad Ilio Raffaelli. Lo storico sindaco di Montalcino, probabilmente il più amato e sicuramente quello più lungimirante, oggi compie 95 anni. Li porta benissimo e questo non può che farci un immenso piacere. Così come parlare con lui tanto che in occasione del suo compleanno ne abbiamo approfittato per una telefonata di auguri. Ci abbiamo messo parecchio tempo a trovare la linea libera ma c’era da immaginarselo considerato quanto sia apprezzato il singor Raffaelli che non ha perso quella parlata squillante e la determinazione dei giorni migliori come quando, era la fine degli anni ’50, l’economia locale si bloccò e lui andò contro a chi voleva portare le fabbriche sul territorio decidendo che l’unica salvezza era quella di andare decisi sul vino (il Brunello) e il paesaggio. Ha avuto ragione lui, eccome. “Grazie mille della telefonata, io sto bene - dice Raffaelli alla Montalcinonews - e mi accontento perché a questa età mi ricordo tutto sin da quando ero bambino e leggo tanti giornali senza aver bisogno degli occhiali. Mi arrabbio solo per una cosa, per il male che c’è nel mondo e che non guarda in faccia a nessuno. Il dolore è la cosa peggiore”. Come sempre Raffaelli, che ha ricevuto chiamate un po’ da tutta Italia (“anche da Genova mi han fatto gli auguri!”), è un fiume di ricordi e aneddoti. Ed ha già pronto il prossimo libro, in uscita a giorni, che si chiama “Montalcino illustrato”, ricco di foto d’epoca e di storia. “Sapete quando è arrivata la civiltà nel mondo? Quando i romani antichi iniziarono a piantare le viti e gli olivi. A Montalcino non ci manca niente e non bisogna mai dimenticarsi del nostro meraviglioso bosco dove c’è veramente di tutto e che sta a noi conservarlo. Il lavoro nel nostro territorio non è mai mancato anche se tanti erano difficili da fare, Montalcino aveva otto fornaci e da ragazzino ci ho lavorato pure io. Ma adesso c’è chi preferisce prendere i sussidi…”. Una giornata di festa semplice ma sempre speciale insieme all’amata moglie “che mi ha preparato una pasta speciale biologica fatta a Montalcino. Costa un po’ ma è buonissima e poi ho mangiato del salmone e la mela cotta. Mangio una volta al giorno perché la notte voglio dormire e bisogna mantenersi bene”. E lui ce lo insegna, come nessun altro, ogni giorno. Auguri sindaco Raffaelli.
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20 settembre 2024
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