Un anno fa arrivò la notizia shock dell’ufficialità della cancellazione dell’Apertura delle Cacce 2020, a cui seguirà poco dopo anche quella della Sagra del Tordo. Non era mai successo, nella storia di Montalcino, che una Festa Identitaria venisse annullata; c’erano stati invece dei rinvii a causa del maltempo (l’esempio più recente nell’ottobre 2018) o per questioni di ordine pubblico (il caso del sequestro Soffiantini nel 1997). Adesso, dodici mesi dopo, la città si domanda se potrà ritornare a colorarsi dei colori dei propri Quartieri, a riunirsi a cena, a veder sfilare il corteo e scoccare le frecce degli arcieri nel campo di tiro.
Nei prossimi giorni sarà presa una decisione sull’Apertura delle Cacce, che sarebbe in programma il 7 e l’8 agosto. L’amministrazione comunale ha incaricato un tecnico di stilare un piano di sicurezza e valutare le misure (dal numero di ingressi al distanziamento, al cosa poter fare in caso di vittoria) necessarie per diminuire il rischio di contagio. La relazione scritta sarà poi girata ai Quartieri, che hanno dato disponibilità ad andare avanti, e in caso di esito positivo ci sarà un passaggio finale in consiglio comunale. L’intenzione del Comune è di dare un segnale di ripartenza continuativo provando a svolgere tutte le manifestazioni, riaggiustate ovviamente secondo le misure Covid in vigore, sulla scia di altri grandi eventi come il Giro d’Italia, l’Eroica ma anche la Giostra di Simone di Montisi, in calendario il 7 agosto in notturna, agevolata anche da numeri abbastanza bassi (stimato un pubblico di 500 persone e comunque sotto le 1.000 presenze) e per adesso tra le poche feste della zona già confermate (l’inaugurazione della nuova area della Giostra dovrebbe tenersi il 17 luglio).
In questo senso si spiega la pubblicazione, sull’albo pretorio, del calendario degli eventi 2021 che segna il ritorno, nel programma, non solo dell’Apertura delle Cacce n. 58 e della Sagra del Tordo n. 63 (e le sue attività collaterali come Sagra del Galletto, Cena Itinerante…) ma anche eventi ormai storici, da Camigliano Blues a Musicisti Nati, dal Mojito Fest al Laboratorio di Storia Agraria, dalla Settimana del Miele alla Mostra Mercato del Tartufo Bianco. Tra le novità il ritorno di Federico Buffa, che racconterà il Brunello di Montalcino in uno spettacolo in Fortezza, il 21 agosto, a cura del Consorzio del Brunello.