Il Lions Club Montalcino La Fortezza (il presidente è Remo Grassi), rinnova il proprio impegno per il territorio. Era il mese di maggio del 2017 quando il Lions donò al Comune di Montalcino il primo defibrillatore (in Piazza del Popolo) come contributo alla realizzazione del progetto “Montalcino Città cardioprotetta”, una iniziativa ritenuta molto importante per la sicurezza di tutti i cittadini. Successivamente ne sono stati installati altri in varie località del territorio comunale e in qualche azienda; ad oggi il numero complessivo nell’intero Comune è di 11 defibrillatori. Gli apparecchi devono essere sempre perfettamente funzionanti e per questo vengono costantemente monitorati da remoto dai tecnici che ne curano la manutenzione. Ovviamente per garantire l’efficienza ci sono costi da sostenere che vengono contrattualizzati ogni quattro anni. Per questo il Lions Club Montalcino la Fortezza, all’inizio di questo mese, dopo quattro anni dalla donazione dell’apparecchio, ha rinnovato il contratto per continuare a poter garantire la sicurezza a tutti i cittadini che transitano nel nostro territorio.
Ma non è l’unica iniziativa del Lions Club Montalcino La Fortezza: questa mattina all’ospedale di Nottola si tiene la cerimonia di donazione delle culle neonatali al dipartimento infantile del nosocomio. Un’iniziativa portata avanti, già prima del periodo condizionato dal Covid, dai Lions Club Chianciano Terme, Chiusi, Montalcino La Fortezza, Montalcino Valli d’Arbia e d’Orcia, Valdichiana I Chiari, il Rotary Club Chianciano Chiusi Montepulciano e il Soroptimist Club di Chianciano Montepulciano. Il progetto “Culliamoli 2020” ha portato all’acquisto di 12 culle neonatali, un risultato ottenuto grazie all’impegno di tutti i Club Services e alla collaborazione di aziende e privati. Si tratta di culle all’avanguardia (costano circa 1000 euro l’una) che permetteranno un più intimo contatto con la madre fin dai primi momenti di vita del neonato.