Addio a Carla Fracci, straordinaria ballerina e anche un’amica della terra del Brunello, Montalcino. “Guardatevi intorno: siete al centro morale del mondo. Qui si fonde la bellezza con la sapienza. La visione è completa, la Terra ed il Cielo concorrono per offrirvi un unico irripetibile, che dà il senso di quello che dovrebbe essere la Pace nel mondo. La Pace semplice è per tutti gli uomini di buona volontà ed anche per tutti gli altri… La Pace, quella vera”. Questa è la bellissima dedica di Carla Fracci, una delle ballerine più talentuose e importanti della storia, scritta in occasione del Premio Casato Prime Donne ricevuto al Teatro degli Astrusi di Montalcino nel 2003. La Giuria che attribuì i premi quell’anno era formata da Francesca Colombini Cinelli (Presidente), Mario Guidotti (segretario), Baldassarre Filippo Fanti, Massimo Ferretti, Mario Fregoni, Vittorio Galgani, Claudio Galletti, Mario Luzi, Riccardo Margheriti, Anna Pesenti, Leone Piccioni, Ugo Ronfani e Segio Zavoli. La Fracci ci ha lasciato oggi, il mondo della cultura italiana (e non solo) è in lutto. Definita dal New York Times “prima ballerina assoluta”, Fracci è stata una stella di prima grandezza nei teatri di tutto il mondo, un personaggio amato e dalla grande personalità. Il premio Nobel Eugenio Montale le dedicò una poesia. “Una donna dal talento straordinario - ha detto alla Montalcinonews Donatella Cinelli Colombini, produttrice di vino e ideatrice del Premio Casato Prime Donne - la prima grande étoile italiana di livello internazionale. Lei ha mantenuto un’attività molto forte in campo artistico per moltissimi anni dedicandosi anche allo sviluppo della danza nella parte amministrativa anche se il suo campo era quello artistico dove, insieme al marito (il regista Beppe Menegatti ndr), ha promosso tanti talenti. Una persona molto disciplinata ma anche molto garbata, gentile e attenta, capace di guardare i dettagli. Mi è rimasta molto affezionata, l’ho ritrovata pochi anni dopo la consegna del Premio a Siena in occasione del Palio. Non amava il bagno di folla, guardava molto i particolari. Sono sempre stata colpita da questa sua precisione. La Fracci ha mantenuto un ricordo affettuoso del nostro territorio e la sua dedica è stata una delle più solerti”.
(Credit foto: Casato Prime Donne)