Dal 26 aprile la Toscana tornerà in zona gialla, la conferma arriverà domani dal monitoraggio della cabina di regia del Governo. Si tratta di un cambiamento notevole, perché quel giorno entrerà in vigore il “Decreto Aperture” approvato ieri dal Consiglio dei Ministri. Da lunedì prossimo i cittadini di Montalcino potranno circolare liberamente in Toscana e nelle altre regioni di colore giallo; per andare in vacanza o a trovare parenti e amici in regioni in zona arancione o rossa sarà necessaria la “certificazione verde”, un pass che si ottiene con l’attestazione della vaccinazione (con doppia dose) o l’avvenuta guarigione da Covid-19 oppure con un tampone molecolare o test rapido con esito negativo nelle ultime 48 ore. Dal 1 maggio al 15 giugno il numero delle persone che potranno andare a casa di altre persone aumenta da due a quattro, più eventuali figli sotto i 14 anni o persone disabili.
Dal 26 aprile, in zona gialla e quindi anche a Montalcino, bar e ristoranti potranno riaprire sia a pranzo che a cena ma solo all’aperto (niente caffè al banco quindi, almeno fino al 1 giugno quando i locali riapriranno anche all’interno). “Esattamente come lo scorso anno, abbiamo concesso gratuitamente i suoli pubblici, ovviamente ove è possibile”, fa sapere a MontalcinoNews il sindaco Silvio Franceschelli.
Ma lunedì, sempre nelle aree gialle, riapriranno al pubblico anche cinema, teatri e sale concerto, pure nei festivi e prefestivi (con posti preassegnati e capienza dimezzata), così come gli sport di contatto all’aperto (come il calcetto, vietato l’accesso agli spogliatoi). Dal 15 maggio riaprono le piscine all’aperto e gli stabilimenti balneari (in arancione si potrà andare in spiaggia nel proprio comune, in rosso invece si può fare solo attività sportiva, come nuotare in mare, senza però prendere il sole in spiaggia). Il 1 giugno riaprono le palestre e il pubblico potrà partecipare a manifestazioni ed eventi sportivi di livello agonistico riconosciuti di preminente interesse nazionale (capienza del 25% e comunque non superiore a 1.000 spettatori all’aperto e 500 al chiuso, con possibili deroghe per casi come gli Europei di calcio). Da metà giugno ripartono anche le fiere, dal 1 luglio via libera a convegni e congressi, alle attività nei centri termali e ai parchi tematici e di divertimento. Tutto questo, ovviamente, limitato alle zone gialle.
Capitolo scuola: da lunedì fino alla fine dell’anno scolastico didattica in presenza anche per le superiori dal 50 al 75% in zona rossa e dal 70 al 100% in zona gialla e arancione, dove riapre l’attività in presenza anche all’università.
Intanto sul nostro territorio comunale si è registrato un nuovo caso di positività al virus Covid-19, portando a 10 il totale di persone positive.