Un contributo di quasi 5 milioni di euro per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare. Lo prevede una delibera dalla giunta regionale della Toscana, che fornirà assegni mensili di cura per un importo di 400 euro per i cosiddetti “caregiver familiari”, cioè per quei familiari che si prendono cura e assistono un loro congiunto malato, disabile, non autosufficiente.
Gli interventi saranno destinati prioritariamente ai familiari di persone in condizione di disabilità gravissima, o che non hanno avuto accesso alle strutture residenziali a causa delle disposizioni normative legate a questa fase di pandemia. Le risorse erogate dalla Regione sono parte del Fondo nazionale per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare.
Lo stanziamento complessivo, di 4 milioni e 782.000 euro, sarà utilizzato nell’arco di due annualità: 2021 e 2022.“Si potrà accedere al contributo – spiega la Regione Toscana – mediante una richiesta di presa in carico e valutazione presso gli appositi punti di accesso ai servizi sociosanitari territoriali. L’equipe, viste le condizioni cliniche e i bisogni della persona con disabilità o non autosufficiente, potrà assegnare il contributo di cura. Il contributo economico verrà erogato mensilmente, come assegno finalizzato quindi a sostenere le funzioni di cura della persona che si assume in proprio l’onere dell’assistenza. Si tratta di un intervento aggiuntivo e complementare agli accessi a domicilio di personale sanitario, e compatibile con altri contributi economici o servizi erogati con le medesime finalità di sostegno”.
Le persone che hanno i requisiti definiti dalla delibera regionale possono rivolgersi ai Punti Insieme (c’è anche Montalcino), il cui elenco, comune per comune con relativi giorni e orari di apertura, è disponibile al link https://www.uslsudest.toscana.it/guida-ai-servizi/punti-insieme.