La Provincia di Siena approva, per prima in Italia, il Masterplan della mobilità dolce con 4.836 km di strade per i ciclisti. Ci sono voluti più di 16 mesi di lavoro intenso in stretta collaborazione con i Comuni e con il costante supporto della associazioni del settore per approvare lo strumento di pianificazione strategica che costituirà il punto di riferimento per tutti coloro che, operatori pubblici e privati, intenderanno progettare infrastrutture ciclabili o valorizzare il proprio territorio o le proprie attività attraverso il cicloturismo, un settore in costante e forte crescita. La Provincia di Siena ha riconosciuto e georeferenziato 83 percorsi per un totale di 4.836 km complessivi: ci sono anche la Via Francigena, il percorso di Eroica Montalcino, la Ferrociclovia e le Strade Bianche. Dunque anche il territorio di Montalcino è interessato e se per il tragitto di Eroica a breve inizierà l’installazione della cartellonistica, per la Ferrociclovia bisognerà aspettare ancora qualche anno, nonostante il progetto di paesaggio, ci conferma il sindaco Franceschelli, sia stato fatto. Comune e Regione lo svilupperanno con la progettazione esecutiva e definitiva, ma la tempistica sarà legata all’arrivo dei finanziamenti.
Tre le categorie di percorsi individuati: le “Ciclovie” che contano cinque percorsi per 648 km complessivi; i “cicloitinerari” costituiti da 31 percorsi per 2.835 km e disegnati su strade secondarie a basso traffico e gli itinerari “cicloescursionistici”, 47 percorsi per 1.353 km prevalentemente su sentieri e strade di campagna e adatti, in primis, alle MTB. La rete contiene anche l’individuazione di bike point con funzione informativa e di servizio. In sette comuni pilota sono in via di progettazione esecutiva, grazie a finanziamenti del Gal Leader Siena, gli allestimenti con colonnette di assistenza e ricarica e-bike e segnaletica informativa.