Due simboli, la maglia rosa e il Brunello di Montalcino, pronti a ritrovarsi per una giornata che promette spettacolo e bellezza. Come anticipato dalla Montalcinonews, il Giro d’Italia (edizione n.104) tornerà a Montalcino nel mese di maggio e la nostra città sarà il traguardo di una tappa che partirà dall’Umbria. Via lo champagne, si stapperà il Brunello all’arrivo con la carovana rosa che attraverserà 75 km all’interno del territorio comunale, nel cuore dei vigneti dove si produce il Brunello di Montalcino ma anche tra i famosi sterrati simbolo del ciclismo puro di Eroica Montalcino. Sullo sfondo la meravigliosa Abbazia di Sant’Antimo, un’autentica bellezza per gli occhi che magari darà la carica per lo sprint finale di una tappa che ha tutte le carte in regola per ricalcare quella storica del 2010. Era l’edizione n.93 del Giro d’Italia e dopo 220 km tra strade bianche “inzuppate” e maglie ricoperte di fango, la faccia di Cadel Evans, all’epoca campione del mondo, splendido vincitore con le braccia al cielo al traguardo, fece capire al mondo l’impresa ottenuta. Evans ingaggiò una sfida mozzafiato con un altro big del ciclismo, Damiano Cunego (testimonial di Eroica Montalcino nel 2019) con Vinokourov che strappò la maglia rosa a Vincenzo Nibali, uno dei pochi ciclisti al mondo ad avere nel proprio palmares le tre principali corse a tappe: Giro, Tour e Vuelta.
Manca ancora l’ufficialità che probabilmente arriverà nei primi giorni di febbraio ma sembra soltanto questione di dettagli. Questa mattina sulle pagine de La Nazione di Siena, intervistato dal caposervizio Pino Di Blasio, il sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli ha dato alcune anticipazioni in attesa di conoscere la definizione del percorso che si concluderà a Montalcino. “Partirà dall’Umbria da Perugia o Spoleto - ha detto Franceschelli al quotidiano senese -. L’evento è il successo di un lavoro di squadra, assieme a Siena e al Consorzio del Brunello. Così si suggella un legame secolare tra le due città. Stiamo organizzando una serie di eventi, che partiranno il 25 aprile con la Marcia dell’Indipendenza e si concluderanno con l’Eroica a fine maggio. Per il Comune sarà un investimento cospicuo, soprattutto sulla rete delle infrastrutture”. Anche il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino ha sposato il progetto con convinzione. “Siamo stati vicini al Comune - spiega Riccardo Talenti, vicepresidente e responsabile marketing e comunicazione del Consorzio - la tappa ricalcherà quella storica del 2010 con gli sterrati, la maglia rosa passerà tra le colline e i vigneti dove si produce il Brunello di Montalcino”. Non resta che attendere l’ufficialità, il Giro arriverà a maggio in un giorno feriale. A presto per nuovi dettagli.