Il fenomeno sulla violenza delle donne purtroppo è una realtà conosciuta anche nelle nostre zone. Ci sono situazioni difficili, spesso sconosciute e inimmaginabili che però fanno soffrire. Come sappiamo pochi giorni fa, il 25 novembre, si celebrava la giornata contro la violenza sulle donne. Tante le iniziative e i momenti di riflessione sul territorio, se ne parla sempre di più e questo è sicuramente positivo. I riflettori non devono mai spegnersi su questo fenomeno. Come si legge dal dodicesimo rapporto sulla violenza di genere in Toscana - anno 2020, sono 3.606 le donne in Toscana che nel 2019 si sono rivolte ai Centri antiviolenza della regione. La zona che rispetto al 2018 ha fatto registrare un aumento percentuale più grande è quella senese con un significativo +33%. Per quanto riguarda l’ambito zonale di residenza, 15 sono le donne che si sono rivolte al distretto Amiata Val d’Orcia e Val di Chiana senese, 53 al distretto senese. Da sottolineare anche la statistica riguardo alle donne che si sono rivolte ai centri per provincia di provenienza; la provincia di Siena raggiunge la percentuale (la più alta a livello regionale) del 93,4%, solo il 6,6% delle donne che si rivolgono ai centri del senese proviene da un’altra provincia. Le donne che si sono rivolte ai Centri a nel 2019, coerentemente con le annualità precedenti, sono per il 72% italiane, in quasi il 60% dei casi di età compresa tra i 30 e i 49 anni, nel 45% dei casi con la licenza media superiore. Le donne straniere che si sono rivolte ai Cav (Centri antiviolenza) nel 2019 sono il 28,2%, anche questo dato molto stabile nel tempo, con una incidenza più alta nel senese (43,5%) e più bassa a Massa Carrara, con il 20,4%.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024