Ci siamo, la Toscana da mercoledì 11 novembre passa da zona gialla a zona arancione, sarà così almeno per le prossime due settimane. Ma cosa cambierà con il nuovo colore? Intanto che saranno vietati gli spostamenti, sia in entrata che in uscita, da una Regione all’altra e da un Comune all’altro, salvo comprovati motivi di studio, lavoro, salute e necessità. All’interno del proprio Comune non ci sono limitazioni al movimento ma viene raccomandato di evitare gli spostamenti non necessari durante la giornata (il “coprifuoco” dalle ore 22 alle 5 è ovviamente confermato). Restano chiuse palestre, piscine, teatri, cinema, musei e mostre, sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine. Una delle novità più significative è la chiusura di bar e ristoranti 7 giorni su 7 con asporto consentito fino alle ore 22. I centri sportivi rimangono invece aperti. Non cambia nulla per la chiusura dei centri commerciali (confermata) nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole interne. Per le scuole superiori la didattica sarà a distanza, ad eccezione degli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori, lezioni in classe per scuole elementari, dell’infanzia e scuole medie (di cui ieri avevamo parlato del potenziamento dei bus). Il Comune di Montalcino intensificherà i controlli da cui potranno essere emesse delle sanzioni se le regole non saranno rispettate. Raccomanda, inoltre, di limitare gli spostamenti allo stretto necessario e di fare la spesa una volta al giorno. Con la guarigione di due cittadini, il totale dei positivi nel territorio di Montalcino è sceso a 29 persone. Bisogna essere responsabili e stare attenti, per noi stessi e per gli altri ma anche per non rendere la vita più complicata, con i nostri comportamenti, al sistema sanitario.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024