Continuano ad arrivare i riconoscimenti delle guide enoiche per i vini di Montalcino, dal Brunello al Rosso. Slow Wine 2021, la guida ai vini firmata Slow Food e curata da Giancarlo Gariglio e Fabio Giavedoni, ha eletto “Top Wines”, ovvero il meglio della produzione, ben 15 Brunello e 4 Rosso di Montalcino (su 111 vini della Toscana). Troviamo il Brunello di Montalcino 2015 di Agostina Pieri, il Brunello di Montalcino 2014 de Il Paradiso di Manfredi, il Brunello di Montalcino 2015 de La Cerbaiola – Salvioni, il Brunello di Montalcino 2015 de Le Ragnaie, il Brunello di Montalcino 2015 di Pietroso, il Brunello di Montalcino 2015 di Collemattoni, il Brunello di Montalcino Riserva 2012 dedicato a Franco di Biondi Santi, il Brunello di Montalcino Diecianni Riserva 2010 de Le Chiuse, il Brunello di Montalcino Poggio al Vento Riserva 2013 di Col d’Orcia, il Brunello di Montalcino 2015 di Poggio di Sotto, il Brunello di Montalcino Santa Maria 2015 di Podere Sante Marie – Colleoni, il Brunello di Montalcino Vigna Schiena d’Asino 2015 di Mastrojanni, il Brunello di Montalcino Vigna Soccorso 2015 di Tiezzi, il Brunello di Montalcino Vigneti del Versante 2015 di Pian dell’Orino, il Rosso di Montalcino 2018 di Fornacina, il Rosso di Montalcino 2018 di Ridolfi, il Rosso di Montalcino 2018 di Baricci e ilRosso di Montalcino Alberello 2018 di Fonterenza.
Un’edizione, quella di Slow Wine, in cui ci sono stati dei cambiamenti sostanziali nella scheda di descrizione dei vini e nei criteri di selezione delle migliori etichette da segnalare al pubblico. All’interno della lista “Top Wines” si trova anche l’indicazione dei Vini Slow, ovvero quelli che, oltre ad avere una qualità organolettica eccellente, riescono a condensare nel bicchiere caratteri legati a territorio, storia e ambiente, e dei Vini Quotidiani, quelle etichette che si possono acquistare in enoteca ad un prezzo massimo di 12 euro, nonché altri vini di altissima qualità che non rientrano in queste due ultime categorie. È stata abolita la definizione di Grande Vino, che era attribuita alle bottiglie eccellenti sotto il profilo organolettico. La guida uscirà in libreria il 14 ottobre.