Fa sicuramente piacere vedere che tanti turisti vengono in Valdorcia e la scelgono per il suo splendore e la sua ospitalità. Dopo i duri mesi di lockdown la ripresa degli arrivi è senza alcun dubbio un toccasana per le strutture ricettive e gli esercizi commerciali. E, come abbiamo scritto proprio pochi giorni fa, Montalcino è uno dei posti dove i flussi turistici sono ripartiti in modo importante. Ci fa anche allo stesso modo piacere che tutte le bellezze della Valdorcia siano fotografate con passione e costanza, rappresentano infatti uno “spot”, al ritorno a casa o nell’immediato sui social, perché in grado di attirare nuovi visitatori. Quello che però non ci piace, e non è una novità, lo abbiamo riportato anche in passato, è certi tipi di comportamenti. Non si può vedere sulla Cassia (strada dove già generalmente gli automobilisti non vanno “pianissimo”) persone a bordo strada che fotografano tranquillamente i famosi “cipressini” e il loro panorama (lungo il tratto che collega i territori di Montalcino e San Quirico d’Orcia) oppure imbattersi in una colonna di macchine parcheggiate ai lati, che poi si rimettono in moto generando un altro potenziale pericolo, come se uno dovesse scendere per prendere un caffè o una rivista in piazza.
La pericolosità di questi comportamenti è davvero molto elevata e sembra quasi un miracolo che ancora non sia successo nulla. Ma dove la gente non ci arriva con le proprie azioni, occorrerebbe che forse lo facessero, con maggiore energia, i controlli: perché si sa, quando scattano le multe salate con una certa costanza, la voce gira e magari c’è chi ci penserà due volte prima di parcheggiare dove non si dovrebbe, attraversare la carreggiata come se fosse una strada vicinale e stare lì per minuti e minuti vicino alla striscia bianca laterale a fare foto come se tutto fosse normale. E invece non lo è, niente di questo si può fare in quel punto. Risolvere questo problema, lo capiamo, non è semplice e non si fa in due minuti. Ma il problema esiste da tempo e ancora siamo lì. Al punto di partenza.
(Fotogallery su Facebook).