A sancire la grandezza del Brunello 2015, dopo i diversi premi e i primi posti nelle graduatorie delle più importanti guide del vino, è “The Wine Advocate”, la più prestigiosa tra le riviste specializzate Usa, fondata da Robert Parker, di cui è responsabile in Italia Monica Larner. Quello che emerge dai punteggi assegnati all’ultima annata in commercio è una crescita della qualità media che conferma la forza del Brunello di Montalcino.
Al vertice troviamo il Brunello di Montalcino 2015 Madonna delle Grazie de Il Marroneto e il Brunello di Montalcino 2015 Tenuta Nuova Casanova di Neri con un punteggio di 98+. Seguono il Brunello di Montalcino 2015 La Casaccia di Canalicchio di Sopra e il Brunello di Montalcino 2015 Vigna Schiena d’Asino di Mastrojanni (98 punti). Il Brunello di Montalcino 2015 di Giodo prende 97+ mentre con 97 punti troviamo il Brunello di Montalcino Sugarille 2015 di Pieve Santa Restituita; il Brunello di Montalcino 2015 de Il Poggione ; il Brunello di Montalcino 2015 de Le Potazzine e il Brunello di Montalcino 2015 di Uccelliera seguito a quota 96+ dal Brunello di Montalcino 2015 di Salvioni – La Cerbaiola; il Brunello di Montalcino 2015 Montosoli di Altesino e il Brunello di Montalcino 2015 de Il Marroneto.
A quota 96 punti, il Brunello di Montalcino Rennina 2015 di Pieve Santa Restituta; il Brunello di Montalcino di Poggio Antico 2015; il Brunello di Montalcino Vigneto Poggio Doria 2015 di Tenute Silvio Nardi; il Brunello di Montalcino 2015 di Valdicava; il Brunello di Montalcino 2015 Vigna del Suolo di Argiano; il Brunello di Montalcino 2015 Filo di Seta di Castello Romitorio; il Brunello di Montalcino 2015 di Baricci; il Brunello di Montalcino 2015 Pianrosso di Ciacci Piccolomini d’Aragona; il Brunello di Montalcino 2105 Gianni Brunelli Le Chiuse di Sotto e il Brunello di Montalcino 2015 Vigna Loreto di Mastrojanni
Raggiungono il punteggio di 95+ il Brunello di Montalcino 2015 di Argiano; il Brunello di Montalcino 2015 de La Torre; il Brunello di Montalcino 2015 Casanovina Montosoli de Le Ragnaie; il Brunello di Montalcino 2015 di Fuligni; il Brunello di Montalcino Giobi 2015 de La Fortuna; il Brunello di Montalcino Vignavecchia 2015 di San Polo e il Brunello di Montalcino Vigneto Manachiara 2015 di Tenute Silvio Nardi.
Seguono a 95 punti il Brunello di Montalcino 2015 di Altesino; il Brunello di Montalcino 2015 Paesaggio Inatteso di Camigliano; il Brunello di Montalcino 2015 di Canalicchio di Sopra; il Brunello di Montalcino 2015 Vigna La Casa di Caparzo; il Brunello di Montalcino 2015 Poggio alle Mura di Castello Banfi; il Brunello di Montalcino 2015 di Castello Romitorio 95; il Brunello di Montalcino 2015 di Ciacci Piccolomini d’Aragona; il Brunello di Montalcino 2015 Poggiarelli di Cortonesi; il Brunello di Montalcino 2015 Prime Donne di Donatella Cinelli Colombini; il Brunello di Montalcino 2015 Vigna del Fiore di Fattoria dei Barbi 95; il Brunello di Montalcino 2015 de Le Chiuse 95; il Brunello di Montalcino 2015 de Le Ragnaie Vigna Vecchia; il Brunello di Montalcino 2015 Pelagrilli di Siro Pacenti 95; il Brunello di Montalcino Campo del Drago 2015 di Castiglion del Bosco; il Brunello di Montalcino 2015 di Conti Costanti; il Brunello di Montalcino Fiore di No 2015 de La Fiorita; il Brunello di Montalcino 2015 di Poggio Antico; il Brunello di Montalcino 2015 de La Gerla; il Brunello di Montalcino Fior di Melitoto 2015 di Corte Pavone – Loacker; il Brunello di Montalcino 2015 di Piancornello; il Brunello di Montalcino Piero 2015 di Talenti e il Brunello di Montalcino Vigna Spuntali 2015 di Val di Suga.