Tempo di guide e Montalcino, con i suoi vini e i suoi produttori, conferma ancora una volta di essere al top in Italia. Ne “I 100 migliori vini e vignaioli d’Italia”, guida di Luciano Ferraro (giornalista del Corriere della Sera) e del famoso sommelier Luca Gardini, il nome di Montalcino si ripete più volte. Ad iniziare dal “Vignaiolo dell’Anno”, riconoscimento che come abbiamo già riportato in questi giorni è andato a Claudio Tipa (Poggio di Sotto e Tenuta San Giorgio). Tra i migliori 100 vignaioli italiani ci sono anche Giovanni Neri (Casanova di Neri); Massimo Ferragamo (Castiglion del Bosco); Tommaso Cortonesi (Cortonesi); Riccardo Illy (Mastrojanni); Riccardo Talenti (Talenti); Gigliola Giannetti (Tenuta Le Potazzine). Da segnalare che il “Vignaiolo Verde” dell’anno è Pasquale Forte che come riporta la guida è “pronto a sbarcare a Montalcino, recuperando il Palazzo Vescovile e aprendo un nuovo podere. Un’iniziativa che lo pone al vertice dei vignaioli più attenti alla sal vaguardia e alla tutela di natura e arte”.
Ottimo risultato in arrivo anche dai vini, nella top 100 il Brunello è presente nove volte (con punteggi elevati) a cui va aggiunto anche un Rosso di Montalcino. Di seguito il punteggio dei vini.
Montalcino nei migliori 100 vini:
- (99+) Brunello di Montalcino 2015 – Poggio di Sotto; Brunello di Montalcino Selezione Madonna Delle Grazie – Il Marroneto; Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2015 – Casanova Di Neri.
- (99) Brunello di Montalcino Amore e Magia 2015 – Podere Le Ripi
- (98+) Brunello di Montalcino 2015 – Le Chiuse
- (98) Brunello di Montalcino Pianrosso 2015 – Ciacci Piccolomini d’Aragona
- (97) Brunello di Montalcino 2015 – Belpoggio
- (96+) Brunello di Montalcino Vigna Del Suolo 2015 – Argiano
- (94) Brunello di Montalcino 2015 – Caparzo; Rosso di Montalcino 2018 – Giuseppe Gorelli.