Scuola, torna la distanza sui bus: partenza in salita?

A poco più di un mese dall’inizio della scuola cambiano di nuovo le regole per chi viaggia in bus. E ovviamente anche Montalcino, le sue scuole, gli studenti e i genitori attendono con una certa impazienza una versione che sia finalmente definitiva. Ricapitolando: Tiemme due settimane fa annunciava il progressivo ripristino di maggiore disponibilità di posti sui propri mezzi in seguito all’ordinanza n° 74 della Regione Toscana. E quindi piena occupazione dei posti a sedere (non previsti quelli in piedi) sui mezzi extraurbani. Il 4 agosto la Regione annuncia il dietrofront, “l’ordinanza ministeriale sul tpl e sul trasporto ferroviario prevale sui provvedimenti regionali”. Già perché nel frattempo il ministro della salute Roberto Speranza aveva rimesso al centro la distanza intepersonale di almeno un metro che di fatto nega la possibilità di stare seduti uno accanto all’altro. E così ieri il presidente della Regione Enrico Rossi ha firmato una nuova ordinanza in cui torna “obbligatorio mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro fatte salve le eccezioni validate dal Comitato tecnico scientifico”. Ma, allo stesso tempo, “di prendere atto che per la natura del servizio di Tpl si possono verificare con frequenza situazioni occasionali in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza, a causa della dinamicità propria della domanda del servizio, delle frequenti fermate che comportano una movimentazione continua degli utenti”. Da qui le nuove prescrizioni per le aziende di trasporto: “idoneo posizionamento delle sedute e/o idonea individuazione degli ambienti da adibire ai posti in piedi; corretta pulizia e sanificazione del mezzo nel rispetto della normativa nazionale e regionale vigente e delle specifiche valutazioni dei rischi effettuate dal datore di lavoro volti alla tutela della salute dei lavoratori; messa a disposizione a bordo mezzo di un dispenser con detergente liquido per la pulizia/sanificazione delle mani prima e dopo l’utilizzo del mezzo; verifica dell’utilizzo da parte dell’utenza di protezioni delle vie respiratorie”. Ma se calano i posti a bordo di conseguenza serviranno altri bus per gli studenti… Partenza in salita?