Verrà assegnato regolarmente il 21° premio “Città di Montalcino”, promosso dal Comune di Montalcino e dal Consorzio del Brunello e assegnato ogni anno a personalità che nell’ambito della ricerca storica e nel mondo dello spettacolo contribuiscono a valorizzare la civiltà contadina. Per la sezione informazione e spettacolo a vincere quest’anno è l’etnomusicologo Alessandro Mazziotti, che dedica la sua attività di ricercatore e musicista al mondo pastorale italiano, mentre per la sezione storiografia verrà premiato il Centro studi per la storia delle campagne e del lavoro contadino di Montalcino, che da 22 anni promuove il Laboratorio Internazionale di Storia Agraria (che quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria, non si svolgerà).
“Il premio “Città di Montalcino” è un appuntamento irrinunciabile per il nostro territorio – spiega l’assessore alla cultura Christian Bovini - ogni anno, infatti, abbiamo l’opportunità di focalizzare l’attenzione sulle radici e sulle tradizioni che hanno dato a Montalcino i suoi tratti caratteristici. Un sentito ringraziamento agli studiosi e ai componenti della giuria del premio che ogni anno ci danno modo di valorizzare la ricchezza che deriva dalla storia e dalla cultura contadina”.
Fanno parte della giuria studiosi di alto livello della storia agraria – Massimo Montanari, Alfio Cortonesi e Giuliano Pinto – giornalisti, imprenditori, personalità del mondo della cultura e dell’arte come Sandro Ruotolo, Donatella Cinelli Colombini, Elisa Fanti, Lisa Baracchi, Manfredi Rutelli, oltre al sindaco Silvio Franceschelli e all’assessore Christian Bovini.
La consegna del premio si terrà il 6 settembre sotto le logge di Piazza del Popolo.