Nell’anno in cui l’enoturismo è stato messo a dura prova le cantine del Consorzio del Vino Orcia rilanciano le loro eccellenze e il loro territorio riscoprendo la magia di stare a contatto con la natura, attraverso trekking, visite guidate nelle vigne e degustazioni all’aria aperta. “Brindisi con vista” è il nome dell’iniziativa che abbraccia 10 realtà produttive che si uniscono in un progetto che coniuga l’armonia delle colline della Val d’Orcia con il piacere di degustare l’Orcia. Tra queste anche due cantine che hanno sede nel territorio comunale di Montalcino, “Sassodisole” e “I Loghi”.
“È il nostro modo per offrire benessere dopo il lockdown”, ha spiegato la presidente del Consorzio del Vino Orcia, Donatella Cinelli Colombini, facendo riferimento alla “terapia del paesaggio” come toccasana della mente. Il panorama si prende la rivincita tornando protagonista contrastando la paura di uscire e tornare alla socialità. L’epidemia ha azzerato l’attività di incoming enoturistico che proprio nel trimestre marzo-maggio ha la sua fase di rilancio annuale, ma i produttori della Orcia Doc notano che nel mese di luglio c’è stata una lieve ripresa positiva che loro vogliono incentivare regalando nuove esperienze ai visitatori facendo leva sul patrimonio paesaggistico ed eno-gastronomico. Ma i produttori dell’Orcia hanno pensato di rendere l’iniziativa ancora più interessante coinvolgendo i partecipanti ai “Brindisi con vista”. Verrà chiesto ai visitatori di pubblicare su Instagram un’immagine della loro esperienza di assaggio con l’hashtag #brindisiconvistaorcia. La foto verrà re-postata dal Consorzio del Vino Orcia sia come story che come post. Alla fine di settembre una giuria di fotografi - Paolo Naldi e Dominique Bollinger - sceglierà l’immagine più bella e il suo autore riceverà in premio una bellissima sorpresa.