Un’asta da “guanti bianchi”, con il 100% dei 3.422 lotti in catalogo venduti, per un incasso totale di ben 5,7 milioni di euro con i vini italiani assoluti protagonisti, Brunello in primis. Sono i numeri dell’asta della cantina del ristorante “Del Posto”, tempio della cucina italiana a New York, tra i locali di maggior successo tra quelli aperti, negli anni, da Joe e Lidia Bastianich, ed unico ristorante italiano insignito di 4 stelle dal “New York Times”, che ha mandato sotto il martello di Hart Davis Hart oltre 30.000 bottiglie, parte consistente di una delle più importanti cantine della ristorazione americana, in gran parte dedicata ai vini italiani.
Tra i top lot quello da 12 bottiglie di Brunello di Montalcino Riserva Case Basse di Gianfranco Soldera 1999, aggiudicato per 15.535 dollari, che è anche il lotto che, in assoluto, ha superato in misura maggiore le stime di aggiudicazione, e quello sempre da 12 bottiglie di Brunello di Montalcino Riserva di Poggio di Sotto, venduto a 9.963 dollari. Ma tantissime sono le aziende di Brunello che hanno visto le loro bottiglie finire nelle cantine dei 1.000 collezionisti che hanno piazzato on line le loro offerte da 16 Paesi di 4 diversi continenti: Biondi Santi, Canalicchio di Sopra, Cerbaiona, Salvioni-La Cerbaiola, Fuligni, Lisini, Sassetti Livio-Pertimali, Pieve Santa Restituta, Stella di Campalto, Valdicava, Banfi, Le Macioche, Argiano, Col d’Orcia, Altesino, Capanna, Il Palazzone, Siro Pacenti, Le Potazzine, Il Paradiso di Manfredi, La Torre, Pian dell’Orino, Le Chiuse di Sotto, L’Aietta, Podere Le Ripi, La Fornace, Casanova di Neri, Il Colle, La Gerla, Poggio Antico, Ciacci Piccolomini d’Aragona, Fossacolle, Castello Romitorio, Uccelliera, Baricci, Conti Costanti, Villa i Cipressi, Pietranera, Podere Salicutti, Fattoria dei Barbi, Gianni Brunelli-Le Chiuse di Sotto, Mocali, Talenti, Terralsole, Giodo, Donatella Cinelli Colombini, La Togata, La Fornace, La Fiorita, Sesta di Sopra, Collemattoni, Fattoi, La Fuga, Le Ragnaie e Casanuova delle Cerbaie.