Cinque giorni fa è arrivata l’ufficialità: stop definitivo al calcio dilettantistico. Si chiude qui di conseguenza la stagione sportiva 2019/2020 del Montalcino e del Torrenieri, in attesa di sapere i criteri che definiranno promozioni e retrocessioni. La Lnd ha formulato delle proposte (promozione delle prime e delle finaliste di Coppa, retrocessione solo per chi lo era già matematicamente) che però dovranno passare al vaglio della Figc. E non è detto che il Consiglio Federale approvi: la Lnd ha proposto per esempio quattro retrocessioni dalla D in Eccellenza, e un meccanismo del genere potrebbe essere applicato a cascata. Montalcino e Torrenieri sono entrambe nella zona rossa di classifica. Il Montalcino è quint’ultimo e dovrebbe quindi essere al sicuro (da regolamento ne retrocedono tre). Il Torrenieri occupa invece il terz’ultimo posto a pari merito col Chianciano Terme e sarebbe in vantaggio per differenza reti (parità nei punti e pure nell’unico scontro diretto). Se ne saprà di più ad inizio giugno.
Campionato finito, dicevamo, e il Montalcino già guarda al futuro. “Ci aspetta un’estate difficile e piena di incertezza su come e quando ci sarà la possibilità di tornare al calcio giocato ma non vogliamo farci trovare immobili e impreparati”, scrive la società biancoverde, che ha ufficializzato lo staff per la prossima stagione: in prima squadra confermato mister Alfons Muca, promosso dalla Juniores a fine febbraio dopo l’esonero di Michele De Masi, che aveva precedentemente sostituito Luca Corbucci. A guidare la Juniores, dopo l’ottimo lavoro fatto con i Giovanissimi, sarà Gianluca Turchi, che sta terminando il corso di allenatore dilettante regionale. Nuova figura anche extracampo: direttore sportivo e responsabile tecnico sarà Maurizio Mecacci, che sarà coadiuvato da Luca Maura, nominato direttore generale.