Chiusi in casa fino a Pasquetta. Ieri sera il premier Giuseppe Conte ha firmato l’ennesimo dpcm che estende fino al 13 aprile le misure restrittive a causa del Coronavirus. Poi ci sarà una fase di allentamento graduale (ma potrebbe andare oltre Pasquetta, ha fatto intendere Conte) e, infine, un’uscita dall’emergenza. L’unica novità del decreto, di fatto, è la sospensione degli allenamenti per società sportive e atleti professionisti. Persistono invece tutte le limitazioni agli spostamenti e la chiusura di ogni attività economica non essenziale.
Nel frattempo, arrivano notizie incoraggianti dal nostro Comune. Il 31 marzo il primo caso positivo al Covid-19 è risultato negativo al test ed è tornato a Montalcino, dove sta affrontando la quarantena. I positivi scendono dunque a 5, divisi in tre nuclei familiari, e diminuiscono pure le quarantene precauzionali, passate da 8 a 6 nella giornata di ieri. Dei casi positivi, 4 sono in isolamento nella propria residenza mentre uno è ricoverato in ospedale. I dati di questi giorni fanno ben sperare “ma non bisogna assolutamente abbassare l’attenzione - dice il sindaco Silvio Franceschelli - in quanto altre situazioni significative sono oggetto di verifica. Lo ripetiamo: fate ancora uno sforzo, uscite il meno possibile, esclusivamente per lavoro, spesa e ritiro dei medicinali. Riducete al minimo gli spostamenti, fatelo per voi e per i vostri cari!”.
Ieri intanto sono stati definiti, insieme alle Società della Salute, i criteri per assegnare provvisoriamente le risorse governative in favore degli aventi diritto all’assistenza sociale. Il Comune di Montalcino sta compiendo i primi atti amministrativi per arrivare all’attuazione in tempi brevi. Chiunque ha bisogno e non può attendere può rivolgere al numero di assistenza (339 7343240, email emergenzamontalcino@gmail.com) e gli sarà portato il pacco alimentare con immediatezza.
Tutto questo in attesa dell’apertura dell’Emporio della Solidarietà “a servizio dei concittadini più bisognosi - continua Franceschelli - grazie ai volontari della Protezione Civile di Torrenieri e al Corpo Nazionale di Vigili del Fuoco, che ha compiuto un importante intervento di messa in sicurezza. A Montalcino nessuno sara lasciato solo”.
A breve saranno comunicati i dettagli su come contribuire economicamente al Fondo di Solidarietà Sociale di Montalcino, “per mettere a sistema la generosità manifestata da associazioni, imprese e molti cittadini e non disperdere risorse ed energie, in vista delle perduranti difficoltà che l’emergenza ci lascerà”, conclude il primo cittadino.