Seggiolino antiabbandono, scattano le multe

Forse “silenziato” dalle notizie e dall’emergenza legata al Coronavirus, pochi giorni fa è arrivata una novità importante per chi viaggia in auto con a bordo i propri bambini di età inferiore ai 4 anni. Dal 6 marzo, infatti, non saranno più “salvati” i genitori privi di sistemi anti-abbandono in auto accompagnati da un certificato di conformità rilasciato dal produttore. Si rischiano multe pesanti: dagli 83 ai 333 euro (ridotti a 58 e 100 euro se si paga entro cinque giorni) ma anche 5 punti da togliere alla patente. Se si commettono due infrazioni in due anni scatta la sospensione della patente da 15 giorni fino a due mesi. I dispositivi si devono attivare in modalità automatica ad ogni utilizzo senza bisogno che il conducente compia ulteriori azioni, inoltre devono fornire un segnale di conferma di avvenuta attivazione. Nell’eventualità di abbandono o dimenticanza, devono attivarsi con segnali acustici o visivi e di vibrazione con i segnali che devono essere percepibili o all’interno o all’esterno del veicolo. Per una maggiore sicurezza è possibile che seggiolini e dispositivi anti-abbandono siano collegati allo smartphone del genitore con una app o tramite Bluetooth per inviare notifiche. Possibilità di richiedere incentivi per l’acquisto (qui tutte le info).