Un Brunello perfetto certificato con 100 punti. Parliamo del Madonna delle Grazie 2015 de Il Marroneto, l’unico ad aver conquistato il massimo dei voti da Kerin O’Keefe, nota wine critic e italian editor di “Wine Enthusiast”. Lo ha descritto così: “carico di finezza, è vibrante, impeccabilmente equilibrato e uno dei pochi della vendemmia con un serio potenziale di invecchiamento”. “Ai 100 punti - ha detto Alessandro Mori a WineNews - non ci si stanca mai, specie perché sono la conferma della bontà di un lavoro e di una visione che non si sono mai piegati alla volontà degli altri, ho aspettato che fossero gli altri a capire il mio vino”. O’Keefe ha valutato, a livello generale, l’annata 2015 del Brunello di Montalcino come irregolare ma in grado di regalare comunque dei vini “splendidi”. Promette meglio, secondo la wine critic, la 2016 che arriverà sul mercato nel 2021, tanto da sbilanciarsi con parole importanti: “L’annata 2016 - scrive Kerin O’Keefe - promette di essere un anno davvero eccezionale a Montalcino grazie alle condizioni di crescita quasi perfette per il Sangiovese. Molte degustazioni di vini in botte del 2016 che ho effettuato sono state spettacolari, con ottimo potenziale per vini fragranti, strutturati e focalizzati che vantano finezza e seria longevità”. Tornando al Brunello 2015, ci sono 18 vini che hanno ottenuto un punteggio pari o superiore a 95 punti, l’eccellenza assoluta, e 119, ben più della metà di quelli recensiti, con un punteggio superiore ai 90 punti. Nella top 10 della italian editor di Wine Enthusiast, inoltre, ci sono i Brunello di Montalcino 2015 Ciacci Piccolomini d’Aragona Pianrosso (98 punti), Conti Costanti (98 punti), Fuligni (98 punti), Le Chiuse (98 punti), Le Potazzine (97 punti), Armilla (96 punti), Castelgiocondo (96 punti), Le Ragnaie Casanovina Montosoli (96 punti) e Talenti (96 punti).
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024