Costruzione, comunicazione e valore del brand. Sono i tre concetti cardine della 2° edizione della “Winter School” della Fondazione Banfi, che si è tenuta dal 4 al 6 marzo a Montalcino, nel Complesso di Sant’Agostino. “Fra prodotto e mercato: i valori della marca nel Sangiovese”, questo il titolo dell’edizione di quest’anno, che ha visto 15 neolaureati (che hanno beneficiato di borse di studio, una offerta dalla Montalcinonews) e 7 professionisti (giornalisti, comunicatori, direttori commerciali, manager d’azienda…) andare a lezione da una ventina tra docenti universitari e manager di realtà come Disney, Mondadori, Peroni, Amorim Cork, Publicis, Bernabei Online e L’Eroica. Ad aprire e chiudere la tre giorni il direttore e il presidente della Winter School Alberto Mattiacci e Attilio Scienza.
“Abbiamo portato a Montalcino alcuni dei più grandi esperti del settore per formare la classe dirigente del futuro sulle tematiche del brand, il più importante valore distintivo di un’azienda - spiega il presidente della Fondazione Banfi Rodolfo Maralli - il corso è stato coinvolgente ed appassionante, anche se emotivamente condizionato dall’emergenza sanitaria. Abbiamo iniziato in totale tranquillità, poi il peggioramento della situazione nazionale ci ha spinto a seguire una serie di norme igienico-sanitarie ferree per rispettare il Decreto. Siamo comunque riusciti a garantire il programma didattico e tutti i docenti hanno presenziato, a parte un paio collegandosi in remoto”.
La Winter School ha ospitato anche la tavola rotonda “Le nuove sfide della marca nel vino” dove oltre a Maralli hanno partecipato il vicepresidente di Cantine Ferrari Marcello Lunelli e il proprietario e Ceo di Cusumano Diego Cusumano. Apprezzato anche l’intervento di Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino sponsor del progetto. L’attività di Sanguis Jovis riprenderà con la quarta edizione della Summer School, in programma dal 14 al 18 settembre sempre a Montalcino. “Stiamo pensando, con l’aiuto dei partner, a forme di agevolazioni anche per i professional”, conclude Maralli.